BASEBALL. Campionato a 30 squadre. Si parte il 15 aprile. Rimini eTorre Pedrera, ricorso al Coni
Alla fine, tanto tuonò che non piovve. Sanata la frattura fra Federazione e società campione tricolore in carica, San Marino ASD e, più precisamente, fra i due presidenti, quello federale, Andrea Marcon, e quello della società, Alberto Antolini, la Federbaseball ha prontamente diramato la formula della serie A 2023, che ricalca in pratica quella della scorsa stagione. Considerate le defezioni di due squadre registrate al momento dell’iscrizione (Castelfranco Veneto e Academy of Nettuno), le 30 rimanenti sono state divise in 5 raggruppamenti da sei ognuno, con inizio del campionato fissato per il 14 e 15 aprile. Fino al 13 maggio si sfideranno in un girone di sola andata, con due gare a settimana, delle quali una riservata al lanciatore Afi. Le prime due di ogni girone saranno ammesse a partecipare alla Poule Scudetto, le rimanenti disputeranno la Poule Retrocessione. La mossa della Federazione mette praticamente una pietra tombale sulla ‘partita’
tutta nostrana relativa a Falcons Torre Pedrera e New Rimini: infatti dopo essere retrocesse in serie B, entrambe avevano presentato domanda per essere ripescate, domanda respinta dalla Federazione (sulla base regolamentare che una società retrocessa da una serie superiore non può presentare richiesta di ripescaggio per i due anni che seguono), decisione questa che tutte e due vorrebbero impugnare finanche rivolgendosi al Coni. Ma ora ogni speranza è davvero ridotta al lumicino, a meno di qualche ulteriore defezione in corso d’opera: diversamente la sorte di qualsiasi ricorso sembra irrimediabilmente segnata.
I Titani di Doriano Bindi sono stati inseriti nel girone A, con Bologna, Longbridge 2000, Poviglio, Macerata e Padule Sesto Fiorentino. Inizio per i biancazzurri sul diamante petroniano degli Athletics.
Riccardo Leoni