Home Top News Europa League, la Roma si riscatta: 3-0 all’HJK Helsinki

Europa League, la Roma si riscatta: 3-0 all’HJK Helsinki

Europa League, la Roma si riscatta: 3-0 all’HJK Helsinki
Europa League, la Roma si riscatta: 3-0 all’HJK Helsinki

ROMA (ITALPRESS) – La Roma fatica nel primo tempo e dilaga nel secondo contro l’HJK Helsinki per i primi tre punti della sua Europa League. Mourinho la risolve inserendo Dybala nella ripresa in una gara giocata per 80 minuti in superiorità numerica. In gol anche Belotti e Pellegrini, premiato all’Olimpico come miglior giocatore della scorsa Conference. I finlandesi approcciano la gara con discreta personalità, andando subito vicini al gol al minuto 6 con una conclusione alta di Hostikka da posizione ghiotta. Ma le speranze ospiti si riducono al lumicino già al 14′ quando Belotti si invola verso l’area e viene steso da Tenho: l’arbitro Petrescu va a rivedere l’episodio al Var ed estrae il rosso al capitano dell’Helsinki. La Roma crea, ma quando c’è da concludere spesso è imprecisa. Al 26′ invece trema il palo di Rui Patricio, salvato solo dal legno alla sua sinistra, su un’incornata di Hoskonen. Al 33′ Hazard blocca in due tempi la conclusione improvvisa di Belotti, mentre poco dopo Zaniolo fallisce una delle tante occasioni a sua disposizione, calciando sul corpo del portiere.
La prima frazione si chiude con un’altra chance sulla testa di Belotti, in archivio a lato. Sono i cambi a sbloccare la gara, o meglio Paulo Dybala. L’argentino ci mette poco più di un minuto dal suo ingresso in campo per incidere: solito mancino a incrociare dal limite e 1-0 al 47′. Passano 120 secondi e la Roma raddoppia: azione personale di Zaniolo, palla in mezzo e tap-in di petto di Pellegrini. I capitolini dilagano per tutta la frazione andando vicini al bersaglio grosso con ogni pedina del proprio attacco. Al 68′ si concretizza il primo centro giallorosso di Belotti, 137 giorni dopo l’ultima rete con il Toro: è una fotocopia del gol del 2-0, con l’ex granata al posto del numero 7. Nel finale c’è spazio – ma non altrettanta gloria – per Abraham.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).