È la prima programmazione della zona a prendere il via, con un doppio cartellone, per un totale di ventisette appuntamenti. San Marino Teatro può infatti contare su due sedi distinte: la sala di Dogana, facilmente raggiungibile dall’Italia e dedicata agli spettacoli per un grande pubblico e quel piccolo gioiello che è il Teatro Titano nel cuore del centro storico.
Si comincia il 4 ottobre con il segmento Microphonie – con impronta musicale – e il concerto Ginevra di Marco che canta Mercedes Sosa, dedicato alla grande artista argentina, scomparsa esattamento lo stesso giorno di sette anni prima. Il 17 novembre il giornalista e uomo di spettacolo Andrea Scanzi, insieme a Giulio Casale, presentano Il sogno di un’Italia: 1984-2004 vent’anni senza mai andare a tempo; il 13 gennaio tocca alla formazione jazzistica di Mario Venuti e agli Urban Fabula; l’8 marzo – festa della donna – ospite è la vocalist britannica Sarah Jane Morris, accompagnata dal chitarrista Antonio Forcione; mentre il 24 Serena Dandini propone Serendipity – memorie di una donna difettosa. Altri gli ospiti fuori abbonamento: il 21 ottobre, Quince, ossia Riccardo Castagnari che è anche l’autore di Marlene D.-The Legend; le Sorelle Marinetti con Topolini, mici e pinguini innamorati, il 2 aprile; Confidenze a squarciagola di e con Roberto Mercadini e Lorenzo Bartolini, il 9. Da non perdere, il 26 e 27 gennaio (giornata in ricordo delle vittime della Shoah), Promemoria per i miei figli – memorie dal bombardamento.
Anche la sezione Sperimental(a)mente va in scena al Titano. Il 13 novembre l’ensemble musicale Giostremia (cinque donne) e l’attore Paolo Rondelli ripercorrono la storia dell’antico teatro sammarinese con Il Titano si racconta; si prosegue il 22 novembre con Dialoghi sonori, ossia la cantante Deborah Faranga e Rossella Cazzaniga, chitarra e contrabbasso, mentre il 13 dicembre Valeria Barreca e Tiziano Ferrari, con la regia di Fabrizio Montecchi, propongono Il cavaliere inesistente di Italo Calvino. Il 16 febbraio Michele di Giacomo, con Le buone maniere riflette su I fatti della Uno bianca e chiude questa tranche, il 24 marzo, Alessandro Fullin con Piccole gonne, parodia del celeberrimo romanzo Little Women della Alcott, dove tre delle quattro sorelle sono interpretate da uomini.
Ancora al Titano la rassegna Lo schermo sul leggio – ciò che non hai mai visto in un libro e mai letto in un film. Il 27 novembre Eva Robin’s interpreta Le avventure di Pinocchio, basandosi sul capolavoro di Collodi e lo sceneggiato di Comencini; il 22 gennaio Ivano Marescotti si confronta, nello Squalo, con il film di Spielberg, e il 19 febbraio Sergio Rubini è Il gattopardo di Tomasi di Lampedusa, portato sullo schermo da Visconti.
Al Teatro Nuovo di Dogana va in scena il ciclo Rassegna identità teatrali – grandi interpreti. S’inaugura il 10 novembre con Solo andata, spettacolo scritto e interpretato da Erri de Luca, accompagnato dal Canzoniere Grecanico Salentino; il 4 dicembre tocca a The best of, un’antologia comica della coppia Lillo e Greg; mercoledì 1 febbraio a Human, una riflessione mitologica sui profughi (nella foto), di e con Lella Costa e Marco Baliani. Il 14 marzo, nella commedia di Woody Allen Mariti e mogli, recitano due attrici come Monica Guerritore e Francesca Reggiani, mentre la conclusione (23 aprile) è affidata a Evolution Dance Theater e al loro visionario Night Garden. Fuori abbonamento Il lago dei cigni del Royal Ballet of Moscow (8 gennaio); lo spettacolo di Giuseppe Giacobazzi Io ci sarò, il 12 febbraio, e il 28 Vittorio Sgarbi con il suo Caravaggio; infine, il 4 marzo, Paolo Cevoli con il monologo Perché non parli e il 19 Adamo e Deva con Vito e Claudia Penoni.
Abbonamenti in vendita dal 23 settembre.
Giulia Vannoni
