E se i supereroi, quelli che hanno accompagnato la crescita di tanti ragazzi abbarbicati alle ragnatele di Spider-Man o “custoditi” nell’armatura di Iron-Man, fossero la versione moderna del desiderio dell’uomo di infinito, di bene, di grandezza, della vittoria sul male e sulla morte?
Ad offrire questa suggestiva ipotesi (e molto di più) dirlo non è un critico delle nuvolette parlanti e neppure un sociologo à la page, bensì un insegnante e scrittore che con i suoi libri sulla “Divina Commedia” ha fatto innamorare centinaia di studenti.
Questo originale professore che racconta e legge Dante in modo inedito e un po’ fuori dagli schemi, Franco Nembrini, incontra poi, inaspettatamente, in una parrocchia di Roma, uno dei più grandi disegnatori di fumetti in attività: Gabriele Dell’Otto. L’autore romano è uno degli illustratori più riconosciuti del mondo Marvel e DC, nel cui universo ha dato vita, con il suo inconfondibile stile, a centinaia di Spiderman, Hulk, Batman, Capitan America.
Quando due personalità così bizzarre si incontrano, il mix non può essere che intrigante: “Franco, se tu commenti tutta la Divina Commedia io la illustro”. E così si è aperta per entrambi una nuova entusiasmante sfida, personale e professionale. Ed è proprio Rimini a tenerla a battesimo. Con un incontro ed una mostra al Meeting per l’amicizia fra i popoli. Venerdì 24 agosto Nembrini dialogherà sui supereroi, Dante e l’uomo, mentre Dell’Otto disegnerà dal vivo la sua interpretazione della Commedia.
“I supereroi sono i nostri nuovi semidei, insomma stiamo tornando indietro. Questo perché siamo la prima generazione senza Cristo dopo Cristo” avverte Nembrini. In mostra ci sono quadri che richiamano l’antichità, altri il cristianesimo (attraverso 15 quadri di Dante e della Commedia) e infine i supereroi, questi ultimi quali moderna espressione dello stesso desiderio che muoveva i miti antichi: essere come Dio, essere di Dio.
“I supereroi? – rilancia il disegnatore – Nella realtà cerchiamo lo straordinario, nello straordinario i supereroi cercano l’ordinario”.
“Mi auguro che la mostra serva a incontrare le persone, non solo quelle che verranno al Meeting – è l’auspicio di Dell’Otto – ma anche una realtà diversa, capace di stupirsi”.
Il percorso della mostra “Gabriele Dell’Otto incontra…” sarà un itinerario nel lavoro e nella vita del disegnatore, dove Spiderman e i supereroi incontrano Dante e il mondo medioevale, tenuti insieme da un unico potente collante: un’amicizia vera e una passione profonda per tutta la realtà. Che sia la galassia di Star Wars o l’Inferno di Dante.
Paolo Guiducci