Nel fine settimana in cui buona parte del lungomare di Rimini veniva chiuso per un evento internazionale di triathlon e l’Amministrazione Comunale invitava i cittadini a tenere le auto ferme e vivere la città a piedi o in bici, sopra la Statale arrivavano i bolidi del My Special Car, esaltazione dell’auto in tutta la sua potenza e personalità. Tutto ci può stare, anche se la convivenza è sempre sul filo. A quegli automobilisti già nervosi di loro che si sono trovati il lungomare bloccato, era meglio non ricordare che dall’altra parte della città gli ospiti della Fiera potevano tranquillamente fare passerella col loro inconfondibile “scaramazzo”. Contro il quale non accanirsi più di tanto: saranno pure ospiti un po’ invadenti, ma creano indotto (soprattutto per i benzinai, viste le cilindrate) e mentre il Motor Show si permette di trattare Bologna come uno zerbino, anzi un tappetino, quelli del My Special Car Rimini non l’hanno mai tradita. E sul versante degli “special driver”, era meglio non far sapere loro che la città che li ospitava non si faceva problema a sacrificare il traffico automobilistico per un evento sportivo smotorizzato: per loro l’auto è una ragione di vita, guai a metterla in discussione.
Le automobili, che spettacolo. Le automobili, lasciatele a casa. Rimini non si è mai distinta troppo per coerenza, ma forse anche qui sta il suo bello.