Coronavirus a Rimini: aumentano ancora le guarigioni, 15. 30 i nuovi contagi, 5 decessi. Le guarigioni riguardano 8 donne e 7 uomini. Il numero complessivo di pazienti guariti sale a 92. Il totale dei contagiati è 1.553 casi diagnosticati in provincia di Rimini, distinguendo 1.474 residenti in provincia e 79 cittadini residenti al di fuori dei confini provinciali.
Dei nuovi contagiati, 10 sono maschi e 20 femmine. Di questi pazienti 27 sono in isolamento domiciliare perché privi di sintomi o con sintomi lievi e 3 ricoverati, di cui nessuno in Terapia intensiva. I deceduti sono quattro uomini di 48, 71, 83 e 84 e una donna di 84 anni, con patologie pregresse.
Altre 30 persone circa sono uscite dalla quarantena, per cui il totale complessivo è di circa 480.
Restano attualmente in isolamento domiciliare poco più di 2.000 persone.
I punti-triage attivi: di cui 1 nella Repubblica di San Marino; 1 presso la Clinica privata “La Nuova Ricerca” a Rimini: si tratta di una tenda montata dai volontari riminesi di protezione civile.
I posti letto aggiuntivi sono 195 Rimini, di cui 39 per terapia intensiva; 41 a Riccione.
A San Marino
Secondo giorno consecutivo senza vittime sul Titano, solo 7 nuovi contagi. In totale sono 199 i casi positivi, di cui 49 ricoverati all’Ospedale di San Marino (14 in Rianimazione con sintomatologia severa, 7 femmine e 7 maschi, 35 nelle degenze di isolamento predisposte con sintomi moderati, 17 maschi e 18 femmine) e 150 in isolamento a domicilio (femmine 72, maschi 78).
32 decessi, 35 guariti (+8), 96 dimessi a domicilio per migliorate condizioni cliniche, 418 quarantene domiciliari sui contatti stretti compresa la rete familiare, amicale e personale sanitario (372 laici, 39 sanitari, 7 Forze dell’Ordine). 813 le quarantene terminate. Il totale quarantene attivate è 1231.
In Regione
17.089 i casi positivi in Emilia-Romagna, 549 in più rispetto a ieri. I casi lievi in isolamento a domicilio sono 7.478. Continuano a salire le guarigioni, che arrivano complessivamente a 2.201 (+161). Il commissario regionale per l’emergenza, Sergio Venturi: “Si conferma l’andamento dei giorni scorsi, questo nonostante le aziende sanitarie abbiano avviato i test dentro le Case protette, dove si concentrano le situazioni più difficili e che possono rappresentare la coda di possibili concentrazioni del contagio. Sono fiducioso che nei prossimi la riduzione possa rafforzarsi ma serve il rispetto delle misure restrittive”.
I pazienti in terapia intensiva sono 374, 16 in più di ieri; nuovamente in calo i ricoverati negli altri reparti Covid: -43. I decessi arrivano a 2.051: 74 in più. Procede il piano di rafforzamento dei posti letto: 5.099 quelli già allestiti in tutta la regione, di cui 573 per la terapia intensiva.
69.986 i test effettuati, 2.911 in più.
Complessivamente, sono 7.478 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (312 in più rispetto a ieri); quelle ricoverate in terapia intensiva sono 374, 16 in più rispetto a ieri. Si sono invece registrati 43 ricoverati in meno nei reparti non di terapia intensiva (3.816 oggi rispetto ai 3.859 che si contavano ieri). I decessi sono purtroppo passati da 1.977 a 2.051: 74 in più, quindi, di cui 43 uomini e 31 donne.
Continuano, nel frattempo, a salire le guarigioni, che raggiungono quota 2.201 (161 in più rispetto a ieri), 1.371 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”; 830 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
I posti letto aggiuntivi: 5.099 (+25 rispetto a ieri). Da Piacenza a Rimini prosegue il lavoro all’interno della rete ospedaliera per attuare il piano di rafforzamento dei posti letto messo a punto dalla Regione; posti letto che passano complessivamente dai 5.074 di ieri ai 5.099 di oggi, tra ordinari (4.526) e di terapia intensiva (573, +4).
Nel dettaglio: 621 posti letto a Piacenza (di cui 45 per terapia intensiva), 1.013 a Parma (68 terapia intensiva), 622 a Reggio Emilia (64 terapia intensiva), 475 a Modena (86 terapia intensiva), nell’area metropolitana di Bologna e Imola 892 (165 terapia intensiva, di cui 16 a Imola), 226 a Ferrara (38 terapia intensiva), 637 in Romagna, di cui 107 per terapia intensiva (nel dettaglio: 195 Rimini, di cui 39 per terapia intensiva; 41 Riccione; 101 Ravenna, di cui 14 per terapia intensiva, a cui si aggiungono ulteriori 8 posti messi a disposizione da Villa Maria Cecilia di Cotignola per la terapia intensiva; 89 Lugo, di cui 10 per terapia intensiva; 109 Forlì- comprensivi dei 30 letti nella struttura privata Villa Serena- , di cui 10 per terapia intensiva; 102 a Cesena, di cui 26 per terapia intensiva).
Provincia per provincia
Per quanto riguarda i nuovi decessi, riguardano 15 residenti nella provincia di Piacenza, 13 in quella di Parma, 11 in quella di Reggio Emilia, 11 in quella di Bologna (dei cui 2 nel territorio imolese), 9 in quella di Modena, 6 nella provincia di Forlì-Cesena (5 nel forlivese), 5 in quella di Rimini, 3 in quella di Ferrara, 1 nella provincia di Ravenna.
I casi di positività sul territorio: Reggio Emilia 3.066 (158 in più), Piacenza 2.892 ( 50 in più rispetto a ieri), Modena 2.609 (58 in più), Parma 2.275 (74 in più), Bologna 2.207 (80in più), Imola 314 (12 in più), Rimini 1.553 (30 in più), Forlì-Cesena 977 (di cui 526 Forlì, 41 in più rispetto a ieri, e 451 a Cesena, 12 in più) Ravenna 708 (20 in più), Ferrara 488 (14 in più).
Volontari all’opera
Sono stati 887 i volontari di protezione civile dell’Emilia-Romagna impegnati sabato 4 aprile; dall’inizio dell’emergenza, si contano 13.107 giornate.
Punti triage
Si confermano 33 i punti-triage attivi in Emilia-Romagna: di cui 1 nella Repubblica di San Marino; 1 presso la Clinica privata “La Nuova Ricerca” a Rimini: si tratta di una tenda montata dai volontari riminesi di protezione civile.