IL MAESTRO CHE PROMISE IL MARE DI PATRICIA FONT PER RAGAZZI (DAGLI 11 ANNI) E ADULTI – AL CINEMA
Spagna negli ultimi anni sta facendo i conti con le stragi perpetrate durante la guerra civile spagnola dai falangisti. In questi ultimi anni si riaprono fosse comuni e dolori mai sopiti si risvegliano, mentre molti familiari cercano disperatamente di sapere qual è stato il destino dei loro cari scomparsi, vittime delle brutalità di regime.
Tra i caduti c’è anche Antoni Benaiges, maestro elementare catalano ucciso per le sue idee, del quale non si è mai ritrovata traccia nei sepolcri collettivi. Alla storia di Benaiges si lega il film di Patricia Font, a sua volta ricavato dal romanzo di Francesc Escribano.
La figura del brillante docente viene raccontata in un percorso che è anche strada della memoria, tra la vicenda degli anni Trenta e la ricerca ai giorni nostri da parte di Ariadna, di notizie sul suo bisnonno, amico di Antoni, pure lui seppellito in una fossa comune. Le storie si intrecciano e dal passato emerge la figura del volenteroso insegnante, pronto ad educare le menti dei bambini del villaggio, attraverso idee e pratiche non viste di buon occhio sia dal locale prelato (il maestro si professa ateo) sia dai cittadini più conservatori. Ma Antoni è convinto del suo operato e un grande viaggio promesso ai bambini come esperienza di vita unica e inimitabile, è funestato dalle ombre del potere che si espandono sempre più minacciose sul paese.
Un buon racconto, condotto con discreto stile, per ricordare figure come quelle di Antoni che non compaiono magari da protagoniste nei libri di storia ma hanno fornito il loro contributo determinante per creare uomini e donne liberi.