Diaconi
Davide Arcangeli
Davide Arcangeli è nato a Rimini il 4 maggio 1979 e qui ha abitato fino a 16 anni di età, frequentando la parrocchia di S. Raffaele per tutti i sacramenti dell’iniziazione cristiana. A Rimini ha frequentato anche le scuole dell’obbligo e poi il liceo classico “Giulio Cesare”. Trasferitosi con la famiglia a San Savino (Monte Colombo) nel 1996, ha conseguito la maturità classica nel 1998. Nell’autunno dello stesso anno si è iscritto alla facoltà di ingegneria a Bologna, per poi trasferirsi a Roma presso l’Azione Cattolica, dove, oltre allo studio, ha svolto il servizio di presidente nazionale della Fuci dal 2002 al 2004.
Laureatosi in Ingegneria nel settembre del 2004 ecco arrivare nello stesso periodo la svolta decisiva per la sua vita di “ingegnere di Dio”: la decisione di entrare in Seminario per la verifica vocazionale ed il cammino alla vita presbiterale.
Dopo due anni vissuti nel nostro Seminario di Rimini, nel 2006 si è trasferito di nuovo a Roma per lo studio di teologia presso la Pontificia Università Gregoriana, ospite nel Pontificio Seminario Maggiore.
Nel 2009 ha presentato la candidatura al diaconato e presbiterato e oggi, mentre sta completando gli studi di licenza in Sacra Scrittura, viene accolto in modo definitivo nell’Ordine del diaconato, per essere poi ordinato presbitero.
“Il mio pensiero corre a tutte le esperienze trascorse per arrivare fin qui e mi pongo una domanda: non avevo già prima una vita buona e onesta, impegnato com’ero nello studio universitario per diventare ingegnere e nel servizio alla Chiesa come laico ed educatore? Non poteva già essere sufficiente? Oggettivamente lo era… Ma oggi vedo con più chiarezza che dal giorno in cui ho riscoperto la fede in Gesù Cristo, più o meno all’età di 19 anni, la mia vita non era più tale da poter ritenere come valido e sicuro per me ciò che è ritenuto tale ed accontentarmi di questo. Sentivo e sento una forza che mi portava a buttare la vita per colui che l’aveva così trasformata con la forza del suo amore. Perdersi per ritrovarsi: è il vero segreto dell’amore che sta al cuore di ogni vocazione. Così ho scoperto la mia, personale, vocazione, qualcosa che non avrei mai immaginato prima: essere colui che annuncia Cristo nella vita di ciascuno, che lo rende presente con l’eucarestia e la proclamazione della Parola”.
Stefano Bellavista
Stefano Bellavista è originario di Savignano sul Rubicone, dove è nato il 18 ottobre 1973.
Ha frequentato la parrocchia di S. Lucia e la scuola dell’obbligo nella stessa città. Nel 1992 si è diplomato presso l’Istituto Tecnico Commerciale (ragioneria) a Rimini. Per nove anni poi ha lavorato presso un’azienda quale impiegato amministrativo.
Nel settembre del 2002 è entrato in Seminario a Rimini per la propedeutica ed il biennio filosofico e nel 2005 si è trasferito al Seminario Regionale di Bologna per gli studi di teologia, completati col baccelierato.
Nel settembre 2005 ha presentato la sua candidatura al diaconato e presbiterato ed ha successivamente ricevuto i ministeri di Lettore e Accolito.
Nei tempi liberi dallo studio ha prestato servizio presso il Seminario, nella parrocchia Sacro Cuore di Bellaria, nella parrocchia S. Pio V di Cattolica, alla Caritas diocesana e, in questi ultimi due anni, nella parrocchia di S. Mauro Pascoli.
“Sono grato al Signore che, nella Sua infinita misericordia, mi chiama al sacerdozio. Mi appresto a ricevere il dono del diaconato, lieto di offrire la mia vita nel servizio dei fratelli e nella comunione della Chiesa. Per mezzo di Maria, Madre della Divina Grazia, il mio ministero possa indicare alle anime la Via, trasmettere loro la Verità, ottenere la Vita”.
Diaconi Permanenti
Guido Guidi
Il decano dei cinque nuovi diaconi è Guido Guidi, nato a Rimini l’11 maggio 1946. E’ residente a Rimini, nel Borgo S. Giovanni, ma da 30 anni frequenta e presta servizio di ministro istituito alla Grotta Rossa, parrocchia della Resurrezione.
Dopo la scuola dell’obbligo ha frequentato l’Istituto Tecnico Statale di Cesena, diplomandosi perito in telecomunicazioni nel 1966.
Il 31 luglio 1971 ha sposato Emanuela Torsani, con la quale ha avuto 4 figli, tutti maschi, gli ultimi dei quali (1983) sono gemelli.
Come perito delle telecomunicazioni ha lavorato alcuni anni all’Olivetti e poi alla Telecom. Oggi è serenamente in pensione.
Il cammino al diaconato è iniziato con l’ingresso nella comunità degli aspiranti nel 2004. Nel 2006 ha intrapreso gli studi di teologia presso l’Istituto Superiore di Scienza Religiose a Rimini e contemporaneamente ha vissuto l’anno del discernimento vocazionale, concluso con il ministero di accolito. Nel 1983 era stato istituito lettore per la parrocchia della Resurrezione.
Insieme agli altri ordinandi ha presentato la candidatura al ministero diaconale il 17 febbraio 2008.
“Ho condiviso con mia moglie l’idea che, essendo stati toccati dall’amore di Dio, non lo potevamo tenere solo per noi, ma dovevamo condividerlo con altri. Il servizio diaconale ci è sembrato la via più consona per corrispondere all’amore di Dio”.
Mario Temellini
Residente da sempre a San Giovanni in Marignano, Mario Temellini è nato a Rimini 37 anni fa, il 10 giugno 1972. Da giovane studente ha frequentato l’Istituto Tecnico Commerciale (Ragioneria) a Morciano, diplomandosi nel 1991.
Dopo qualche tempo di studio delle lingue all’Università di Urbino, ha optato per il servizio civile sostitutivo presso la Cooperativa Valconca, impegnata nell’inserimento lavorativo dei disabili.
Istituito accolito nel 1996 per la parrocchia di S. Pietro in San Giovanni in Marignano, ha iniziato i suoi studi di teologia presso l’Istituto di Scienze Religiose “Alberto Martelli” a Rimini, completando l’iter a Bologna per l’abilitazione all’insegnamento della religione. Il 23 settembre scorso ha coronato gli studi laureandosi in Scienze Religiose presso il medesimo Istituto Superiore di Scienze Religiose a Bologna.
Dal 2000 è insegnante di religione, con esperienze dalle Elementari alle Superiori.
Mario, pur non essendo sposato, ha presentato la candidatura al diaconato permanente il 17 febbraio 2008 ed è stato istituito lettore il 22 marzo di quest’anno.
“Più volte mi hanno proposto di diventare prete, ma più che alla presidenza mi sentivo portato al servizio. Così col mio padre spirituale ho maturato poco a poco questa decisione del diaconato permanente, come servizio «permanente» alla mia comunità e alla comunità diocesana”.
Roberto Marchetto
Nato a Lendinara, una cittadina del rovigiano, il 12 gennaio 1950, è attualmente residente a Rimini, nella parrocchia del Crocifisso. E’ sposato con Mirella Fabbri dal 19 aprile 1976, ed insieme hanno accresciuto la famiglia con due figli e due nipoti.
Dopo le scuole medie, Roberto ha frequentato corsi professionali di elettrotecnica, inserendosi successivamente nel mondo del lavoro, con impiego di elettricista in diverse ditte. Oggi è pensionato.
Nel 2004, contemporaneamente agli studi di teologia, ha intrapreso il cammino per il diaconato permanente; era però già accolito dal 1993.
Completata la verifica della vocazione diaconale, ha presentato la candidatura all’ordinazione il 17 febbraio 2008 ed il 22 marzo 2009 è stato istituito lettore.
“Posso dire che il mio percorso al diaconato è stato molto bello e nello stesso tempo molto faticoso per la ripresa degli studi dopo tanti anni di pausa. Nella comunità diaconale mi sono sentito a casa mia. Ora mi metto nelle mani del Signore, perché solo lui mi può dare la forza necessaria per il ministero”.
Egidio Brigliadori