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Concorso Presepi, vincono Castelvecchio e Scacciano

Il Papa con piazza San Pietro nel presepe di Castelvecchio di Savignano

Sempre difficile stilare la classifica. Ormai si è consolidato un gruppo agguerrito che allestisce realizzazioni sempre più curate e complesse, fra le quali è difficile scegliere. Anche due nuove entrate sono balzate subito ai vertici. Sul piano estetico le differenze sono sempre minori, non vorremmo finire col decidere i posti in classifica sulla base di una casetta un po’ sbilenca o di una statuina da 12 centimetri messa davanti a una da 15. Sicuramente non decideremo misurando i metriquadri o contando gli effetti meccanici. Teniamo comunque conto della complessità: alcune realizzazioni presentate sarebbero da definire “natività” in quanto si limitano alla sola capanna senza affrontare il paesaggio e la ricchezza di elementi che un presepe può contenere. Anche se in genere sono ambientate con cura e con statue grandi e di buon livello non sono da confrontare con realizzazioni ben più articolate. Una soluzione ingegnosa è quella di San Lorenzo in Strada che suddivide lo spazio fra una grande natività e un articolato paesaggio.

Il censimento in uno dei diorami del Presepe di Scacciano

Ma veniamo alla classifica. Fra i presepi tradizionali si conferma Castelvecchio di Savignano affiancato dalla nuova entrata (ma solo per il concorso) di Scacciano. Castelvecchio, in occasione del Giubileo, ha aggiunto alle figure animate a grandezza naturale una riproduzione di piazza San Pietro con tanto di pellegrini in movimento e un Papa, a grandezza naturale, inginocchiato davanti a una Porta Santa che si apre. Ampia e dettagliata la realizzazione di Scacciano, con molti movimenti ed effetti a cui si aggiungono alcuni diorami per mostrare momenti diversi del racconto evangelico.

Natività e paesaggio del presepe di Santa Maria Goretti a Gatteo Mare

Poco distante un tris di allestimenti, che meritano un pari riconoscimento. Il presepe della chiesa antica di Bordonchio in stile tradizionale con molti meccanismi, presenta un vasto e curato paesaggio comprendente anche una riproduzione del porto. Ugualmente meritevole la realizzazione di Santa Maria Goretti a San Mauro Mare con una realizzazione animata e ben articolata che cita il Giubileo nel sonoro di accompagnamento. Il presepe promosso dalla Pro Loco di Sogliano con una soluzione stilistica particolare ci presenta un gran numero di accuratissime rappresentazioni di scene di vita, compresa la riproduzione della chiesa del paese.

Appena dietro Santa Maria al Mare di Viserba con un allestimento molto gradevole a tema marinaro.

Presepe di Pasta a Bellaria Bordonchio

Seguono il già citato San Lorenzo in strada e il presepe di pasta di Bordonchio, quest’ultimo da segnalare sia per l’originalità che per la luminosità dell’allestimento. Altri presepi seguono, alcuni apprezzabili per la complessità della realizzazione, altri per la grazia e la cura dei dettagli.

Scarpe rosse contro la violenza alle donne nel presepe di Bellaria Cristo Re

Vediamo ora i presepi che definiamo concettuali perché allestiti sulla base di qualche idea. Per questo attribuiamo un punteggio supplementare per l’originalità e l’efficacia della rappresentazione. Tre allestimenti si dividono il primo posto.  Bellaria Sacro cuore quest’anno si è cimentata con il non facile tema della violenza alle donne, risolto con una sfilata di scarpe rosse e relativa panchina. San Gaudenzo di Rimini ha accostato una grande natività ai temi della sofferenza e della persecuzione mettendo come sfondo la “Crocifissione bianca” di Marc Chagall. Il Museo Mulino Sapignoli svolge il tema “Sorgenti di luce” mettendo in scena la valle del Marecchia con belle riproduzioni di San Leo, Madonna di Saiano e del mulino stesso. Un passo più indietro Sant’Andrea di Poggio Berni indica il presepe come segno di speranza accostandolo alle rovine della guerra.

Infine fra i presepi delle scuole prevalgono gli “esploratori di storie” della scuola primaria delle suore di Sant’Onofrio.

In ogni caso bravi tutti e arrivederci al prossimo anno.

Riccardo Ghinelli

 

La classifica finale

Presepi tradizionali Totale
Parrocchia di Castelvecchio, Savignano. 24
Scacciano. 24
Pro Loco di Sogliano, 23
San Mauro  mare Santa Maria Goretti 23
Bordonchio, chiesa antica, grande 23
Viserba Santa Mara a mare 22
 San Lorenzo di Riccione 20
Bordonchio, chiesa antica, Presepe di pasta 20
Parrocchia S. Andrea dell’Ausa, (Crocifisso), Rimini 19
Chiesa della Collegiata, Santarcangelo 19
2. Ass. culturale “La Ginestra” via Lavello 5 Riccione 18
1.Parrocchia san Raffaele, Rimini 16
Corpolò Parrocchia 15
Bordonchio, chiesa antica, napoletano 14
S. Maria Annunziata, Colonnella 14
Parrocchia SS Angeli Custodi, Riccione 13
Parrocchia Misano cella 13
Parrocchia Sant’Ermete 13
Parrocchia San Martino dei Mulini 13
Scout di Corpolò, in Piazza 13
Santa Lucia Savignano 13
Caritas via Madonna della Scala 13
Scuole  
Scuola suore di sant’Onofrio primaria 18
Scuola suore di sant’Onofrio infanzia 16
Concettuali  
Bellaria, chiesa Sacro Cuore. 32
1.    Parrocchia San Gaudenzo 32
Mulino Sapignoli di Poggio Torriana Presepe “Sorgenti di Luce” 32
Presepe a S. Andrea di Poggio Berni 30