Decreto Concorrenza e concessioni demaniali, interviene Rimini. Confartigianato Imprese Demaniali accoglie positivamente la decisione del Governo di non introdurre il tema delle concessioni demaniali all’interno del decreto sulla concorrenza, ritenuto importantissimo in chiave PNRR, il piano nazionale di ripresa e resilienza su cui si fonda la ripartenza italiana dopo la pandemia coi fondi messi a disposizione dall’Unione Europea.
“Quella del Governo e del Presidente Draghi ci pare una decisione diligente e seria – dice il Presidente Mauro Vanni – perché normare superficialmente su un tema come questo si rischia di adottare provvedimenti iniqui. Bisogna rendersi conto che la realtà delle concessioni demaniali è molto articolata, differente nelle varie zone d’Italia e le 30.000 concessioni hanno situazioni diverse fra loro. In Italia, ci sono stabilimenti balneari, camping, ristoranti, alberghi, categorie diverse fra loro. Non pensiamo che quel che accade su un territorio sia la normalità. Se interviene il Governo, su scala nazionale, deve farlo in modo equo.
Noi stessi da anni chiediamo una ricognizione della costa italiana, perché ad oggi il Demanio Marittimo non ha una fotografia precisa. Con quella, che è l’impegno assunto dal Governo, sarà possibile adottare provvedimenti seri”.