Basket senza frontiere. O meglio, quando l’inclusione passa attraverso una palla a spicchi. È il Baskin. Ogni squadra è composta da maschi, femmine e da giocatori con disabilità fisiche o cognitive, e con differenti età. Le regole sono dieci, semplici, e rendono il gioco adatto a tutti i partecipanti: ogni ragazzo riesce così a contribuire, nelle proprie possibilità, al risultato della partita.
I tabù sulla diversità vengono rotti sul parquet attraverso la collaborazione, il gioco e il divertimento: ogni giocatore è sempre spinto a dare il massimo nel limite delle proprie capacità senza venire mai escluso, ma anzi stimolato e motivato a mettere se stesso e la propria passione in campo.
Il Baskin in provincia di Rimini è Onions Baskin, realtà nata a Santarcangelo dalla passione del dirigente Marco Serafini e da un gruppo di genitori e sportivi. Onions, ovvero le cipolle simbolo di Santarcangelo. Domenica 26 febbraio per le “Cipolle” clementine (non esistono altre formazioni di questo sport in tutta la bassa Romagna, mentre in Regione sono presenti altre otto realtà) sarà una giornata speciale. Gli Onions Baskin di Santarcangelo faranno il loro esordio in campionato al PalaSgr alle ore 9 (evento patrocinato dal Comune di Santarcangelo, ingresso libero. Per informazioni: 347-7300027). Per il girone sud del campionato regionale si affronteranno in due partite consecutive, la prima alle 9 e la seconda alle 11, 4 squadre emiliano-romagnole: i Baskin Brothers di Molinella (BO), i West River di Calderara di Reno, l’ASDD Faenza Baskin. La squadra di casa, che disputerà contro la squadra di Molinella la partita delle 9, scende in campo per la prima volta in un campionato ufficiale, dopo il test di alcune partite amichevoli giocate nei mesi scorsi.
La squadra di Baskin clementina è stata fondata a fine 2021, e conta una rosa di 26 giocatori, allenati dai tecnici Lorenzo Gasparini, Tommaso Guiducci e Giada Di Padova, oltre ad una folta schiera di supporters, che hanno scoperto e si sono innamorati di questo sport.
Il Baskin è uno dei pochi sport esistenti completamente inclusivi (la federazione a cui risponde è infatti l’EISI: Ente Italiano Sport Inclusivi), in cui possono giocare insieme atleti senza distinzione di genere, età e con qualsiasi grado di disabilità.
È uno sport estremamente dinamico, che integra regole nuove e specifiche a quelle del basket, creando un gioco di movimento e strategia capace di coinvolgere tutti i giocatori, che in base al ruolo contribuiscono allo stesso livello alla vittoria.
“Gli Onions non sono solo una realtà sportiva – dice la presidentessa dell’Associazione Raffaella Bedetti – ma un esempio virtuoso di come sia possibile coniugare sport, divertimento, valori educativi e inclusione. È un’esperienza unica nel nostro territorio, e speriamo che sempre più persone si avvicinino a questa disciplina. Invitiamo tutti al palazzetto domenica, per tifare gli Onions, e vedere coi propri occhi una realtà locale di cui andare fieri, un orgoglio per la nostra Santarcangelo”. (p.g.)