Voci nei Chiostri. Il fascino del canto corale sale a Covignano di Rimini e irradia di note tutto il colle. Merito dell’Ensemble Vocale Canòpea, sabato 28 agosto (ore 21) in concerto al chiostro del Santuario delle Grazie. L’evento fa parte della rassegna regionale “Voci nei Chiostri”, e regalerà codici medievali e poesia contemporanea al femminile.
Il concerto fa parte della XVI Rassegna Corale estiva “Voci nei Chiostri”, la tradizionale manifestazione organizzata da Aerco (AERCO (Associazione Emiliano – Romagnola Cori) che vedrà esibirsi in totale 43 cori, in 36 concerti (raddoppiati rispetto alla edizione precedente) allestiti in numerosi e suggestivi luoghi, distribuiti su 8 province della Regione Emilia-Romagna, e nell’arco di quattro mesi fino a tutto settembre 2022.
Il concerto dell’Ensemble Vocale Canòpea sarà una vera e propria immersione nei repertori vocali custoditi nei più preziosi codici medievali: il Laudario di Cortona, le Cantigas de Santa Maria, il Livre Vermell di Montserrat. Si uniranno al coro diretto da Arianna Lanci i musicisti Emanuela Di Cretico con i flauti dolci, Marco Muzzati con le percussioni e il salterio, Elisabetta del Ferro con la viella e la viola da gamba.
I brani saranno accompagnati da un filo poetico-femminile e contemporaneo – dedicato al tema della pace – e della guerra – affidato alla voce di Maria Costantini, con testi di Mariangela Gualtieri, Etty Hillesum e Wislawa Szymborska.
L’Ensemble Vocale Canòpea (ex Cappella Vocale di Scolca) è nato nel 2015 a partire dai corsi di canto tenuti da Arianna Lanci, caratterizzandosi per lo studio del repertorio antico, in particolare medievale e rinascimentale, con incursioni nel contemporaneo e nella tradizione orale. Molto sensibile alle iniziative culturali e musicali dal profondo significato spirituale e sociale, l’Ensemble tiene concerti nell’ambito di progetti a scopo benefico, privilegiando luoghi densi di storia e di memoria, come chiese, pievi e piccoli teatri, tra cui la Pieve di San Leo, la Pieve di Sant’Igne, l’Eremo di Gamogna, il Teatro Mariani di Sant’Agata Feltria.
Carattere distintivo dell’Ensemble è la doppia veste sonora in cui vengono presentati i brani in repertorio: a cappella, o accompagnati dal clavisimbalum (copia filologica realizzata da Graziano Bandini, a partire dal trattato del 1440 di Arnaut de Zwolle), strumento a tastiera tardo-medievale, trattato anch’esso come fosse una voce tra le voci.
L’Ensemble attualmente è composto da 21 elementi: 9 soprani, 4 contralti, 4 tenori, 4 bassi. Ri-unisce le voci di: Giulia Patanè, Roberta Albertini, Roberta Piscaglia, Raffaella Ceccarelli, Camilla Acampora, Sueti Grandicelli, Veronique Delaleau, Carla Catolfi, Maria Grazia Testoni, Nicoletta Cei, Chiara Gigli, Mariagoretta Clementi, Ilaria Bettuzzi, Simone Angelotti, Valter Cenni, Marco Trovarelli, Andrea Tagliavini, Mirco Lisi, Bruno Esposito, Giuseppe Masi, Giuseppe Semprini Cesari. L’ideazione, la direzione musicale, la voce solista e il clavisimbalum: Arianna Lanci.
“La musica corale è sempre risuonata nei chiostri e nei cortili, spazi annessi a luoghi dedicati al culto dell’anima o al vivere civile. Da qui è nata l’idea di organizzare una rassegna di cori. – afferma con soddisfazione il Presidente di AERCO (Associazione Emiliano – Romagnola Cori), il riminese Andrea Angelini, – Dopo l’edizione 2020 completamente virtuale, realizzata grazie all’invio di video da parte degli stessi cori, e il ritorno in presenza della scorsa edizione, quest’anno «Voci nei Chiostri» ritorna con un cartellone ancora più ampio e articolato, per numero di formazioni, di concerti e di proposte musicali. La rassegna 2022 è, dunque, un tangibile, intonato segno di ripresa e un bel modo di ricominciare dopo l’emergenza pandemica”.