Dopo tanto vagare nei meandri del disagio psichico è sbarcata a Rimini un’isola felice dove le persone sono tutte uguali e ci si rispetta a vicenda. Si tratta del Club House Itaca di Rimini in via Graf 14 che fa parte del progetto Itaca di Milano e che nasce per volere dell’associazione NoiLiberamenteInsieme di Rimini di cui è parte integrante.
Il progetto Club House risponde al bisogno delle persone più fragili, con disagio psichico e psico-fisico, di riacquisire la propria dignità attraverso un percorso nel quale il paziente, il disabile, l’utente non è più paziente ma socio, attivamente responsabile del successo della sua comunità.
L’innovazione consiste nel considerare malati, volontari, operatori alla pari. Ognuno avrà un ruolo attivo e decisionale nell’ambito del gruppo.
Club House non si rivolge a pazienti utenti ma a soci; ha l’obiettivo di prendersi cura delle persone, di valorizzare le loro risorse e quelle della loro rete naturale, per accompagnarle verso un maggior benessere in un’ottica di capacitazione.
L’efficacia di questa formula si basa sulla valorizzazione delle risorse che tutti hanno, nonostante la malattia, per permettere di riacquistare delle abilità, l’autonomia e soprattutto il rispetto e la dignità, il coraggio e l’autostima.
Uno dei diritti dei soci della club house è l’opportunità di ritornare ad un impiego pagato in un contesto competitivo di mercato attraverso i programmi di lavoro temporaneo. Interveranno all’inaugurazione che si terrà il 6 giugno 2019 in via Graf alle 14 alle ore 12.30, il sindaco Lisi, il Capo dipartimento salte mentale Emilia Romagna Ravani, Sammarini coordinatore assistenti sociali Comune di Rimini, Sabatelli responsabile riabilitazione, il responsabile ufficio di piano comune di Rimini Mzzotti e Ughetta Radice Fossati, socio fondatore Progetto Itaca Milano.