La richiesta è stata lanciata più di trent’anni fa. Una richiesta semplice: installare plance per annunci funebri, manifesti di ringraziamento e quelli degli anniversari della morte dei propri cari, da collocare all’esterno del cimitero. Lo spazio sembra non mancare, eppure quella richiesta avanzata da numerosi cittadini non è mai stata presa in considerazione. Anche l’Ufficio Affissioni spesso lamenta la mancanza di spazi per le poche plance sparse sul territorio comunale, e non di rado si vedono manifesti affissi sui muri di cinta di case, ville, parchi e muri pubblici. All’ingresso del viale del cimitero in via della Repubblica, l’unica plancia esistente qualche giorno fa è stata gettata fra le masserizie adiacenti: all’imbocco del viale del cimitero è iniziata la costruzione di una rotonda che fa parte del complesso commerciale “Il Sole” che sta sorgendo al posto della vecchia fatiscente fornace. Segnalazioni e lamentele arrivano dalle signore, soprattutto anziane, che partono dal centro quasi ogni giorno per andare a piedi a visitare i defunti. Dal centro città al cimitero (circa 1 km), l’unica plancia per i manifesti mortuari è stata eliminata. “Da quando è morto mio marito, stagione permettendo, vengo ogni giorno al cimitero. – dice nonna Anna – Ho defunti anche in altri cimiteri: Gatteo, Sala, Cesenatico, Borghi, Longiano. Lì ho visto vicino all’ingresso del portone le plance con gli annunci, i ringraziamenti e gli anniversari”. Gli fa eco Agostina: “Ho più di 80 anni ma ricordo che già mia mamma si lamentava perché Savignano era l’unico cimitero a non avere fuori dalle mura plance con i manifesti a lutto. Per sapere se c’era un morto faceva il giro del paese. Si lamentano per la mancanza di spazi ma fuori dal portone di ingresso, nella nuova ala del camposanto e sul lato mare, ce ne starebbero cento di manifesti”. “E il Comune incasserebbe il doppio delle imposte” aggiunge pragmatica nonna Emma.
Perché dunque questa carenza? L’assessore ai Lavori Pubblici spiega che: “La plancia del cimitero è stata tolta per potere permettere i lavori della nuova rotonda e verrà riposizionata provvisoriamente al più presto”. Più in generale, Luciano Gobbi è possibilista: “nel contesto della sistemazione dell’area attorno al cimitero, studieremo anche la possibilità di collocare le plance per manifesti e annunci funebri. Chiedo solo di pazientare un po’”.
Ermanno Pasolini