DON ORESTE. La prima edizione va ai ragazzi della Casa del Pronto soccorso
Domenica 15 settembre in occasione della festa parrocchiale della Resurrezione è andato in scena il primo Trofeo Don Oreste Benzi di calcio.
Le tre squadre scese in campo si sono esibite e confrontate in un triangolare che ha saputo dare a tratti sprazzi di buon gioco. Le partite si sono svolte in un clima gioioso e non sono mancati momenti di vero spettacolo per le decine di persone presenti che in modo curioso e divertito si sono prestate, spinti anche dalla simpatia della speaker, ad un tifo equilibrato. Ma torniamo alle squadre in campo, come si diceva erano tre. La prima era formata da una rappresentativa della parrocchia della Resurrezione ed era capitanata da Matteo Brighi (nella foto con il vescovo Nicolò), ex giocatore della Nazionale italiana, la seconda dai ragazzi della Casa di Pronto soccorso di Santa Aquila e la terza era composta da sacerdoti, diaconi e da due ‘infiltrati’ che per la mancanza di campioni sono stati precettati per l’occasione. A guidarla don Nicolò Anselmi, vescovo di Rimini. Agli ‘ordini’ del signor Marco Gabellini, arbitro della sezione Aia di Rimini, sono scese in campo la squadra dei ragazzi della Casa di Pronto soccorso e la squadra dei sacerdoti. Dopo un inizio cauto, dove le squadre si sono studiate, la differenza netta e chiara dell’età è venuta fuori e dopo 30’ i ragazzi della Casa hanno battuto i sacerdoti 3-1. A seguire la partita fra la rappresentativa della parrocchia e i ragazzi di Santa Aquilina che ha regalato anche sprazzi di buon calcio per un 2-2 finale. Ultima sfida della divertente serata è stata quella tra i sacerdoti e la Resurrezione. Nonostante la stanchezza la partita è stata intensa e divertente. Dopo il gol che ha portato in vantaggio la Resurrezione, i sacerdoti si sono gettati in avanti alla ricerca del pareggio che è arrivato su calcio di rigore, realizzato dal Vescovo, dopo un fallo di mano visto e rivisto al… Var per l’1-1 che ha chiuso il triangolare.
A vincere questa prima edizione del ‘Trofeo Don Oreste Benzi’, è stata la Casa del Pronto Soccorso di Santa Aquilina che ha preceduto la Resurrezione e la squadra dei sacerdoti. La consegna delle targhe-ricordo è stata effettuata dal parroco, don Renzo Gradara.
Loris Menghi