Estate 2018. Il Cesena calcio fallisce. Spazzato via da una montagna di debiti che ha seppellito tutto e tutti. Sono giorni di grande tensione. Nessuno sa come e da dove ripartire. Piano piano nasce un’idea che a molti puristi infastidisce, ma che in realtà è la soluzione migliore. E lo sanno tutti. Il Cesena riparte da Martorano, dal Romagna Centro al quale prende titolo e categoria. Non solo, scippa pure anche l’allenatore, Giuseppe Angelini, riminese di nascita, cesenate d’adozione. A lui il compito di riportare i bianconeri subito tra i professionisti. Un compito non semplice visto che la squadra è tutta da costruire. Giorno dopo giorno, però, il tecnico bianconero riesce nell’impresa che fece già a Bellaria e Santarcangelo: creare un gruppo granitico e condurlo alla vittoria. “Bisogna che ci caliamo tutti nella categoria, non è perché ci chiamiamo Cesena che vinceremo. Anzi, sarà difficilissimo perché tutti, contro di noi, daranno il mille per mille”. La partenza in campionato non è delle migliori, il Matelica prova la fuga. Ma lui predica calma. Intanto iniziano i primi mugugni da gente che la categoria, questa categoria, non l’ha praticamente mai vista. Angelini tiene la barra a dritta e in poco tempo non solo mangia il distacco al Matelica, ma mette la freccia e a gennaio saluta tutti: +10 e campionato finito. Sbagliato! Ed è proprio lui a dirlo in un sabato di inizio febbraio: “Se qualcuno pensa di aver già vinto si sbaglia di grosso, questo è un campionato che si gioca fino alla fine”. E, infatti, i marchigiani si riportano sotto, fino al -2. Ma ancora una volta la differenza la fa il gruppo: “Nessuno ci tocchi il mister!” dicono Alessandro e Ricciardo, i due uomini copertina di questo Cesena, dopo una sconfitta. Poi è storia recente, la vittoria con il Castelfidardo e il pareggio di Giulianova che riporta il Cesena in serie C. “Dedico questo successo a tutto il mio staff, hanno fatto sacrifici enormi e il merito è tutto loro”. Adesso c’è da programmare subito la prossima stagione perché sarà davvero dura.