“Quarant’anni sono un traguardo importante, la nostra è una storia lunga… mi emoziono a parlarne”, commenta Sabrina Zanetti, direttore artistico di Cartoon Club, a Rimini dal 15 al 21 luglio. “Per noi è motivo di grande soddisfazione – ha aggiunto – aver ottenuto un riconoscimento come il Sigismondo d’oro”.
In quarant’anni, il festival dedicato ai fumetti, e non solo, non ha perso il suo appeal e anzi, come ha ricordato in conferenza stampa il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, “Cartoon club è stato capace di essere sempre contemporaneo a se stesso”. Quarant’anni “non è un traguardo banale – ha continuato il primo cittadino – sono amministratore da 15 anni e vedo come tanti avvenimenti rischino di bruciare velocemente oppure di generare critiche andando avanti con le edizioni”. Il tema di quest’anno “No war”, “è drammaticamente attuale”. Infine, un plauso agli organizzatori, “ragazzi che sono diventai adulti diventando protagonisti del panorama culturale riminese e internazionale”.
L’edizione 2024 torna in formato XL, extra large, ma anche quaranta in numeri romani. “Saremo davvero in tutta la città, in centro e anche a Marina Centro”, sottolinea Zanetti. Due grandi i grandi ospiti attesi, “a Vittorio Giardino (autore, tra l’altro, del manifesto 2024, ndr) daremo il premio alla carriera e ospiteremo negli spazi di Augeo una sua mostra personale”.
Tra i super ospiti spiccano poi i nomi di Simone Massi, “tra i più apprezzati animatori sul panorama internazionale, ha ricevuto 800 premi in tutto il mondo”, tra cui anche un David di Donatello e quattro Nastri d’argento. Nella cornice del lapidario romano sarà presentato il suo ultimo documentario, in uscita, e sempre al museo sarà esposta l sua mostra. “Merita di essere conosciuto non solo per la bravura, ma anche per l’impegno civile delle sue opere”. Infine, ospite d’eccezione alla serata finale sarà Vince Tempera, autore di indimenticabili sigle di cartoon, da Goldrake ad Anna dai Capelli rossi.
A piazzale Fellini tornerà la tradizionale mostra mercato Riminicomix, dal 18 al 21 luglio. “Un punto di riferimento per il mondo dei nerd e dei cosplayer italiani”, sottolinea il coordinatore Alberto Brambilla. “Negli ultimi anni ci siamo impegnati a rafforzare l’offerta culturale. Per questo, Vittorio Giardino sarà protagonista anche di un incontro a piazzale Fellini e avremo Silver in occasione dei 50 anni di Lupo Alberto”. A cantare dal palco di Marina Centro saranno, tra gli altri Giorgio Vanni, noto per essere l’autore della sigla di Dragon Ball e le musiche di One Piece”, e Cristina D’Avena che non ha bisogno di presentazioni).
Il disegnatore Sergio Agozzino sarà protagonista di un incontro tra fumetti e musica nell’arena Francesca da Rimini, non mancherà in questa edizione, poi il ricordo commosso di Alfredo Castelli, il padre di Martin Mystère. A lui, autore per diversi anni degli albi speciali di Cartoon Club sarà dedicato l’albo ‘Il tesoro di Rimini’. “Gli albi – ricorda Paolo Guiducci, direttore organizzativo di Cartoon club – sono fumetti inediti in cui i grandi personaggi delle strisce vivono la loro avvenuta a Rimini. Quest’anno, un albo sarà ‘Docteur Mystere, che sarebbe stato firmato da Castelli, se non ci avesse lasciati prima. Il secondo albo è dedicato a Don Camillo, protagonista da sette anni a Rimini di avventure dalle tinte noir”.
Infine, è già vistabile in spiaggia, dal bagno 100 al 150 la mostra ‘Mafalda, una bambina dalla parte delle donne’, per i 60 anni dalla sua creazione. A Mafalda saranno anche dedicate le video proiezioni su Castel Sismondo.
