Sabato 27 Ottobre, a Rimini, con partenza da piazza Tre Martiri, centinaia di riminesi si sono voluti unire alla delegazione di camerinesi giunti in pullman, macchine e camper, per partecipare alla camminata di solidarietà per Camerino, evento nato per ricordare il triste anniversario del sisma avvenuto il 26 Ottobre del 2016 nel centro Italia.
Così è nato Il progetto Rimini chiAMA Camerino, che coinvolge persone di buona volontà che, dal Settembre scorso, si stanno “donando” affinché questa popolazione non si senta abbandonata, dimenticata
Scrive Giuliano Lucchi:
“Noi come parrocchia del Crocifisso casualmente siamo venuti a conoscere la realtà di Camerino. Questo bellissimo paese marchigiano, uno dei borghi d’eccellenza della nostra meravigliosa Italia.
“E’ successo pure questo a Rimini il 27 ottobre: abbiamo dato speranza a una popolazione, gli abbiamo fatto capire che certi valori di vicinanza, di solidarietà fra persone esistono ancora. Questa meravigliosa “benzina” li ha rimessi in moto. Ne ho avuta la conferma nel dopo evento. Osservando le loro facce, guardandoli negli occhi, sguardi che dicevano tutto! Il direttore della banda, Vincenzo Correnti, mi ha detto: ‘Giuliano i miei ragazzi quando siamo saliti sul pullman mi hanno abbracciato, ringraziato per l’opportunità che hanno avuto di esibirsi per una città che li hanno accolti con amore’. Rimarrà nel mio cuore quello che mi ha trasmesso Germano Eustacchi, vice presidente della Pro loco di Camerino: ‘Oggi a Rimini è successo una cosa magica per un po’ di ore non ho pensato alle nostre macerie che abbiamo, mi sono commosso nel vedere la gente camminare per il vostro bel Corso, ridere e scherzare. Noi non abbiamo più niente di questo! Non abbiamo un punto di aggregazione, i nostri giovani sono allo sbando!’. Ha poi proseguito: ‘Vedere questa cornice di affetto, di accoglienza mi ha riempito il cuore di gioia’.
“L’incontro fra le istituzioni è andato oltre il “formale”. Il nostro assessore, Anna Montini dopo aver dato il ben venuto alla delegazione camerte guidata dall’assessore del comune di Camerino Antonella Nalli, con molta disponibilità, ha accompagnato la collega, per una passeggiata e da brava “padrona di casa” l’ha condotta alla scoperta del nostro nuovo gioiello il “Teatro Galli” non sapremo mai cosa si sono dette. Ma posso testimoniarvi l’emozione che aveva Antonella mentre mi raccontava la visita effettuata all’interno del teatro ristrutturato. Un altro momento toccante è stato la settimana prima dell’evento, quando la nostra vice sindaco, Glori Lisi, ha accolta la delegazione di Camerino, ospitandola nella sala del Consiglio: Antonella, entrando alzando gli occhi ha notato il bel lampadario… e gli sono venute alcune lacrime agli occhi mentre sottovoce diceva alla sua collega “ Ricori…pure noi nella nostra sala Comunale avevamo un bel lampadario come quello”
“Ci hanno invitati ad andare l’8 dicembre all’inaugurazione del loro centro commerciale. Il Presidente della banda Gilberto Spurio, pure lui desidera ospitarci a Camerino in occasione di un concerto che effettueranno il 26 Dicembre per Santo Stefano. Desiderano comunicarci con i fatti che sono “vivi” sono attivi, non stanno con le mani in mano!
“La loro Università, ‘l’azienda’ primaria di produzione di ricchezza per Camerino ha bisogno di poter ospitare i ragazzi/e che si iscrivono ai loro vari corsi in ambienti accoglienti, con servizi all’altezza della situazione, perché pure in questo campo c’è tanta concorrenza. I ragazzi giustamente vanno dove i servizi sono al top, dove possono essere accolti in ambienti ospitali, e non in container! Anche questi sono i loro grossi problemi! Per questi due anni sono riusciti a non perdere neppure un iscritto, ma debbono fare presto, debbono ricreare tutto quello che necessita questa boccata di ossigeno gli permetterà di guardare oltre con concreta speranza. La solidarietà è un meraviglioso motore di speranza. Un camerte mi ha detto: ‘Voi oggi avete rianimato i nostri intenti . Torniamo nella nostra Camerino ferita con uno spirito diverso, ci avete messo nel cuore la voglia di credere che è possibile’. E stato bello fra persone che si conoscono a mala pena vedere come si relazionavano, il desiderio di amore, la voglia di trasmettere ‘dai che ce la farete’, e dall’altra parte un sincero sorriso di speranza. Meraviglioso osservare le nonne che si mostravano sugli smartphone le foto dei nipoti, la grande risorsa umana a nostra disposizione. Vedere gli occhi scintillanti di orgoglio ascoltare le loro testimonianze: ‘questi sono i miei nipoti, per loro desideriamo una Camerino viva!’
Il loro primo cittadino Gianluca Pasqui, non è potuto venire a Rimini perché anche loro, a Camerino, avevano organizzato sul territorio iniziative in occasione dei due anni già trascorsi senza che sia successo nulla di importante. Poi c’era pure l’evento dell’insediamento del loro nuovo Vescovo, ma durante la serata non ha voluto far mancare la sua vicinanza telefonandoci, e trasmettendoci tutta la gratitudine dei camerti, che in questo anno di calde relazioni, non si sono sentiti abbandonati. Tramite la sua delegata, l’assessore Antonella Nalli, ha desiderato donare alla nostra comunità parrocchiale una medaglia riportante lo stemma di Camerino.
“Giovedì 15 novembre il Notaio Umberto Zio, (che si è offerto gratuitamente) in parrocchia del Crocifisso aprirà i salvadanai di terra cotta. Si ricorda che tutti, tutti gli euro contenuti nei salvadanai verranno consegnati al presidente dell’associazione Adesso Musica di Camerino Signor Gilberto Spurio. Che saranno utilizzati per dare inizio ai lavori della nuova “Casa della musica” Una scuola d’eccellenza non solo per i giovani di Camerino, ma è vitale per un ampio zona del centro Italia. La serata continuerà con una cena per stare tutti assieme.
“Faremo un momento di festa assieme. Tutti sarete invitati ad assistere all’evento”.