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Bridget Jones, cosa vuol dire donna matura

BRIDGET JONES – UN AMORE DI RAGAZZO DI MICHAEL MORRIS PER ADULTI – AL CINEMA

Bridget è tornata. A quasi dieci anni dal precedente episodio Bridget Jones’ Baby (uscito nel 2016), il popolare personaggio creato dalla scrittrice Helen Fielding, sempre interpretato da Renée Zellwegger, si riaffaccia sul grande schermo per un quarto episodio, tra l’inconfondibile tocco umoristico della serie e venature più malinconiche dettate dalla scomparsa dell’amato marito Darcy (Colin Firth che fa capolino in qualche frammento di film, tra ricordi e nostalgie) ucciso durante una missione umanitaria.

Vedova e con due figli a carico, Bridget deve tornare a vivere e pensare anche a qualche nuova relazione, concretizzata in questa occasione dal più giovane Roxster (Leo Woodall). Ma il toy boy di Bridget è davvero il partner giusto in questa delicata fase della sua sempre disordinata e caotica esistenza?

C’è sempre l’amico “sciupafemmine” Daniel (Hugh Grant) però questa volta chiamato in causa più per badare ai bambini che per avventure occasionali, oppure il professore di scienze Wallaker (Chiwetel Ejiofor), forse troppo insistente e perentorio con quel fischietto con cui richiama gli alunni.

Gli anni passano anche per la signora Jones e il pubblico femminile (ma i maschi sono ben accetti) torna a relazionarsi con la single pasticciona in un episodio meglio organizzato del precedente, tra ritorni di un guardaroba entrato nella storia (ebbene si, ancora i fatidici mutandoni) e riferimenti al ciclo di film, soprattutto sui titoli di coda, a chiusura di un cerchio cinematografico di grande successo