Non c’è niente da fare, quest’anno il Rimini ha deciso di far venire un infarto ai suoi tifosi. Si vince, si pareggia o si perde sempre in zona Cesarini. Domenica, a differenza di sette giorni fa, pero, il fotofinish ha fatto sorridere i biancorossi grazie a una rete del redivivo Luca Valeriani. Una vittoria meritata perchè nell’arco della gara, Brighi e compagni hanno sprecato l’impossibile. Tre punti che portano il Rimini in terza posizione, in compagnia di Bassano e Santarcangelo, ad appena due punti dalla vetta che, ricordiamo, senza penalizzazione, sarebbe solo uno. Insomma, la squadra di Marco Osio sta conquistando sempre di più i tifosi perchè non molla mai fino al triplice fischio. Dopo la Pergolettese, i riminesi avranno un altro bel test per capire le loro reali potenzialità, domenica, infatti, saliranno al “Martelli” di Mantova contro una squadra che quest’estate è stata costruita per stravincere il campionato e che, invece, si trova solo con dieci punti in cascina. E’ anche vero che i biancorossi dell’ex diesse del San Marino Alfio Pelliccioni sono in serie positiva da ben cinque giornate. Tra le mura amiche hanno messo insieme la metà dei loro punti: all’esordio hanno pareggiato (3-3) con il Bellaria, poi sono stati piegati dal Verona (0-2) per poi impattare (2-2) con il Bassano per arrivare alla vittoria di domenica scorsa contro il Castiglione (3-0). Dal Rimini al Santarcangelo che con la Spal ha centrato la sua terza vittoria consecutiva raggiungendo il terzo posto. Di Dell’Acqua e D’Antoni le reti dell’incontro. E domenica si va in casa della matricola Verona che sta sorprendendo tutti con i suoi 12 punti. Crisi grossa, invece, in casa Bellaria che torna da Bassano con quattro reti sul groppone. Alfonso Pepe è vicino all’esonero, forse con il Renate l’ultima possibilità.
Francesco Barone