1, X, 2. Ha tre facce diverse il Rimini di questa prima parte di campionato. E ad ogni diversa faccia, o se vogliamo diverso schieramento tattico, è corrisposto un diverso risultato.
Alla prima di campionato, a Parma, Selighini ha scelto di utilizzare un centrocampo a quattro, di maggiore contenimento, con Cardinale dirottato sulla fascia destra, e un’unica punta (Docente) supportata da Ricchiuti: risultato finale 1-1 (X). In casa con il Modena, si è tornato all’antico (4-2-3-1), con La Camera e Pagano nelle vesti di laterali esterni: risultato finale 4-3 (1). Sabato scorso, a Treviso, La Camera e Pagano si sono seduti in tribuna e il centrocampo è diventato a tre (Basha, Lunardini e Paraschiv), con tutti e tre gli attaccanti abili e arruolati contemporaneamente in campo (Vantaggiato, Docente e Ricchiuti): risultato finale 1-0 (2).
Va detto che in Veneto i biancorossi meritavano qualcosa di più (specie nella prima frazione) e, probabilmente, se Agliardi non si fosse fatto ingannare dal tiro di Quadrini, ad inizio ripresa, sarebbe stato difficile scalfire una gara inchiodata sul nulla di fatto. Va, comunque, evidenziato che la scelta tecnica effettuata ha mostrato fiato corto, considerato che il campo pesante avrebbe richiesto di avere nel secondo tempo un attaccante fresco da gettare nella mischia o la possibilità di cambiare atteggiamento tattico in corsa. Il giovane Mancosu, mandato in campo nel finale non ha potuto incidere, mentre una nota positiva è stato l’esordio di Frara dopo quasi dieci mesi dedicati a rimettere in sesto la sua caviglia.
Bisogna dare atto a Selighini di essersi sinora sempre assunto sino in fondo la responsabilità delle proprie scelte, nella buona e cattiva sorte, motivandole adeguatamente. Il bilancio, in ogni caso, è positivo e vi è la sensazione che la compagine biancorossa abbia buone frecce al proprio arco, anche se il calendario non permette cali di tensione. Sabato (ore 16), infatti, arriva al “Neri” il retrocesso Empoli, reduce da tre pari consecutivi e con la partita infrasettimanale di coppa Italia (a Siena) nelle gambe. Martedì, poi, è in programma il primo turno infrasettimanale: i biancorossi saranno di scena a Piacenza dove incontreranno l’ex Moscardelli.
Roberto Baietti