Considerare l’avversario un compagno di gioco, la squadra un luogo in cui crescere e lo sport un metodo per imparare i giusti valori della vita. Educare i giovani ai veri valori dello sport: può essere l’obiettivo di allenatori e dirigenti delle squadre di calcio, una funzione educativa parallela, e non concorrente, a quella delle famiglie?
Per vivere sui campi da gioco questa prospettiva, la società sportiva Academy Bellaria Futura FC, importante realtà giovanile della Provincia di Rimini, organizza giovedì 28 marzo, alle ore 18.30 nel Teatro degli Amici di Bordonchio (presso la parrocchia) il convegno “SPORTconGIOIA”, il cui allettante titolo è “Sport, educazione e vita giocano nella stessa squadra”.
Si tratta della undicesima edizione di un importante momento di confronto e formazione che, nato a Pietracuta tra le fila della junior Valmarecchia, per la prima volta è sceso in Riviera. Anima (e mente) del convegno e dello spirito educativo e fortemente sportivo che c’è dietro a “Sport con Gioia” è Pierdomenico Gambuti, già presidente della Junior Valmarecchia e dallo scorso settembre impegnato a tutto tondo nell’Academy Bellaria Futura. “Non importa il luogo in cui scende in campo «Sport con gioia», importa invece quale idea di sport ed educazione, insomma di vita, porta con sé. – afferma Gambuti – Il convegno rappresenta un importante momento di riflessione e confronto sul mondo dello sport, a tutti i livelli. Cerchiamo nelle testimonianze dei protagonisti un messaggio sano, bello e importante da portare e consegnare alle nuove generazioni”.
Ad aprire i lavori c’è don Alessio Albertini, consulente ecclesiastico nazionale del Centro Sportivo Italiano, fratello di quel Demetrio bandiera del Milan campione, grande appassionato di calcio lui stesso e portatore sano di parole e immagini godibili e importanti. Sul palco del Teatro degli Amici sfilerà poi una importante squadra di tecnici, dirigenti e atleti. Il parterre è ricco: da Massimo Bonini, ex calciatore professionista che ha mosso i primi passi nel Bellaria per approdare a Bologna e Juventus, a Franco Nanni, ex calciatore professionista di Rimini, Venezia e Verona. E ancora Maurizio Stecca, campione italiano, europeo e mondiale, e olimpionico di pugilato, nonché maestro della nazionale italiana. I saluti iniziali toccheranno a Riziero Santi, presidente della Provincia di Rimini, e alle autorità locali, il moderatore è Gianluca Grassi, giornalista sportivo già firma del Guerrin Sportivo. Il convegno sarà ripreso dalle telecamere di IcaroSport. Un incontro all’insegna dello sport che può, di fatto, essere un tangibile e concreto aiuto ai giovani di oggi nel portare loro gioia, nonché un efficace strumento di educazione, lealtà, impegno e tolleranza, tutti veri valori della vita. Il calcio, lo sport parlato col cuore. “Lo sport è metafora della vita. – rilancia Gambuti – Chi impara ad applicarsi e a soffrire sul campo, lo farà poi anche nell’esistenza. Oggi siamo tutti sempre connessi, eppure spesso siamo anche tanto soli, isolati. C’è un bisogno più reale, più vivo che non è quello di essere sempre presenti sulla Rete”.
