Tra un derby, quello di domenica al “Neri”, che ha visto il trionfo del Santarcangelo sul Rimini (0-1 gol di Gavoci) a quello che ci sarà tra poche ore sul prato dell’Olimpico di Serravalle e che vedrà di fronte San Marino e Bellaria. Due squadre che arrivano a questo appuntamento con stati d’animo completamente diversi. I padroni di casa, infatti, hanno un solo punto dopo tre partite e sono reduci da un ko, quello di Treviso, che ha lasciato segni visibili sul morale. Le sette palle gol gettate alle ortiche e, soprattutto, le due amnesie difensive che sono costate altrettante reti, hanno messo sulla graticola Mario Petrone, allenatore che nel campionato scorso ha centrato un mezzo miracolo portando i Titani ai play off promozione. Della serie, come passare dalle stelle alle stalle. In settimana, il team manager Massimo Andreatini ha tranquillizzato tutto l’ambiente “Petrone non si tocca” ha detto “anche perché in campo ci vanno i ragazzi e non lui che comunque sta lavorando alla grande”. Sarà, ma il derby con il Bellaria assomiglia molto a un’ultima spiaggia. Per un allenatore in bilico, uno che è ben saldo sulla sua panchina: Nicola Campedelli. Perché il suo Bellaria è stato capace di battere (al “Dino Manuzzi” di Cesena) il Casale capolista (2-1) grazie al solito bomber De Cenco. Una squadra, quella biancazzurra, che di domenica in domenica si sta scoprendo sempre più pratica e cinica.
Tornerà al “Mazzola”, invece, il Santarcangelo, reduce dalla splendida vittoria nel derby con il Rimini. Una squadra, quella gialloblù, che affronterà un Poggibonsi con un solo punto in classifica dopo 270 minuti, ma con il dente avvelenato. Una gara che si preannuncia in salita per i clementini, con i toscani che probabilmente si piazzeranno in 11 dietro la linea della palla per poi partire in contropiede.
Farà le valigie, invece, il Rimini, che sarà di scena sul campo della Valenzana allenata dall’ex Santarcangelo Roberto Rossi. Un Rimini che Luca D’Angelo ha difeso strenuamente ma al quale manca un terminale offensivo che la sappia mettere dentro.
Ma la prossima settimana vedrà andare in campo anche il primo dei tanti turni infrasettimanali. L’appuntamento è per mercoledì 28 settembre, alle 15. Rimanendo sui biancorossi: al “Neri” è atteso il Casale dell’ex sammarinese Francesco Buglio, squadra che nei pronostici della vigilia è stata inserita da tutti gli addetti ai lavori tra le possibili favorite. Il Santarcangelo, invece, sarà atteso da un’altra trasferta derby. Questa volta capitan Baldinini e compagni andranno a far visita al Bellaria in uno scontro che si preannuncia molto combattuto, soprattutto dopo alcune scorie lasciate dal match di coppa Italia. Ultimo, ma non ultimo, il San Marino che salirà sul pullman con direzione Savona per affrontare una squadra che, dopo il punto di penalizzazione (al momento ne ha cinque), ha un diavolo per capello.
Insomma, per le “sorelle” riminesi saranno tre giorni di fuoco.
Francesco Barone