Diminuiscono i delitti (-8%), aumentano gli arresti (426) e le denunce segnano un incremento (+5%). L’andamento della criminalità in provincia di Rimini fa segnare risultati operativi “indubbiamente positivi, a riprova dell’importante lavoro posto in essere da tutte le donne e gli uomini delle Forze dell’ordine impegnate quotidianamente sul territorio”. A stilare il bilancio del 2017 è la Questura. A fronte di una diminuzione complessiva dei delitti che supera l’8%, occorre segnalare il decremento dei furti complessivi pari a circa l’11%: a diminuire sono stati in particolare i furti con strappo calati di oltre il 50%, i furti in abitazione, in calo di oltre il 20% e i furti in esercizi commerciali, -8%. “I dati appena esposti diventano ancora più rilevanti se si pensa che la delittuosità comune nella provincia di Rimini registra un calo di circa il 10% nel biennio 2016-2017”.
Dando un’occhiata in modo più approfondito alle vari voci, la Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale ha incrementato i controlli presso le attività soggette ad autorizzazioni di Polizia con sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro per violazione delle vigenti disposizioni su vendita alcolici, steward, addetti alla vigilanza, normativa antincendio che hanno portato alla chiusura di diverse attività. L’Ufficio Immigrazione, invece, ha visto aumentare i decreti di espulsione notificati (206), gli ordini del Questore di lasciare il territorio nazionale (150) e i trattenimenti presso i centri di identificazione ed espulsione (23, dove gli stranieri sono trattenuti in attesa di rimpatrio). Tanto anche il lavoro svolto dalla Divisione Anticrimine sul controllo del territorio: dal raffronto dell’attività registrata in banca dati relativa agli anni 2016-2017 emerge un costante andamento dei controlli svolti dalle altre forze di polizia a fronte di un notevole aumento dei controlli svolti dalla Polizia di Stato (aumento del 112%), mentre nel 2017 è stato registrato un aumento, in rapporto all’anno 2016, di circa il 30%. Decisiva è stata poi l’attività posta in essere dalla Digos, che nell’attuale scenario internazionale, ha consentito che ogni manifestazione ed evento organizzato nella provincia di Rimini (ricordiamo, Summer Pride, il Meeting, ecc…) si potesse svolgere senza alcuna turbativa. Durante l’anno appena trascorso l’Ufficio di Gabinetto ha emesso 1079 (circa 70 in più rispetto all’anno precedente) ordinanze per eventi che hanno richiesto la predisposizione di servizi d’ordine e sicurezza pubblica. Tra le operazioni meritano di essere ricordate quelle che hanno consentito il fermo di Edson Tavares, responsabile di lesioni gravissime nei confronti della sua ex Gessica Notaro, ma soprattutto quella che ha portato all’arresto dei violentatori della coppia di turisti polacchi.
Francesco Barone