Coronavirus, proseguono i controlli e purtroppo continuano i furbetti dei divieti che vengono pizzicati dalle forze dell’ordine e denunciati, a Rimini come in Valmarecchia.
La Polizia Locale di Rimini nel fine settimana ha fermato altre 290 persone e acquisito 190 autocertificazioni, dalle quali sono emerse 8 denunce per la violazione dell’art. 650 del Codice Penale. In questi numeri si legge un segnale positivo: sembra aumentare la consapevolezza dell’importanza di stare a casa, anche se, tra gli 8 denunciati, c’è ancora chi esce fuori comune per fare la spesa o per potare il cane a passeggio, oppure per fare attività fisica decisamente lontano dalla propria abitazione come prevede la norma e anche chi, a notte fonda, va ancora in auto insieme, solo per “accompagnare un amico” oppure per “andare a prendere le sigarette”.
In totale, nell’arco dell’ultima settimana l’attività della Polizia Locale ha permesso il controllo di 917 situazioni, acquisito 432 autocertificazioni, da cui sono emerse, in 7 giorni, 25 denunce.
I Carabinieri di Novafeltria hanno denunciate 13 persone che si spostavano senza comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. C’è ad esempio chi è spinto dall’amore: è il caso della 57enne di San Marino, fermata ieri notte in località Dogana di Verucchio alla guida della propria auto: si era recata dal compagno residente in un comune dell’alta vallata. Una coppia sammarinese (entrambi 52enni), controllati in località Torello a bordo della loro auto, avevano voglia di trascorrere una settimana nella loro casa di campagna tra le colline di San Leo. Una altra coppia, di Novafeltria (24enne lui 23enne lei), controllati in località Torello, erano partiti da casa per fare compere a Rimini e trascorrere un pomeriggio in riviera come se nulla fosse.
C’è chi non intende rinunciare al giro su due ruote. E’ il caso di un 41enne di Verucchio, fermato questa mattina distante dalla sua abitazione, in giro in mountain bike: “volevo fare un giro”. Ma vale anche per il 60enne di Verucchio controllato ieri pomeriggio mentre a bordo della sua bicicletta, si era allontanato di circa 5 km da casa senza fornire una valida motivazione. Stesso refrain recitato da un 18enne di Poggio Torriana: fermato a Villa Verucchio, a bordo della sua bicicletta, a circa 5 km di distanza dalla sua abitazione, stava facendo un giro.
C’è poi chi non vuole rinunciare alla cura del corpo e all’aspetto fisico (!). è il caso del 44enne tunisino ma residente a Poggio Torriana, controllato questa mattina a Villa Verucchio: era uscito di casa per recarsi dal barbiere, non sapendo che invece fosse chiuso.
In totale, la Compagnia Comando carabinieri di Novafeltria nel pomeriggio di ieri ha controllato 75 persone e questa mattina 21 esercizi: 13 le persone denunciate per “inosservanza delle disposizioni dell’autorità”.
Le forze dell’ordine raccomandano per qualsiasi dubbio prima di muoversi contattate il numero di emergenza “112”.