La banda larga non va data per scontata. Copertura a macchia di leopardo e veri e propri paesi tagliati fuori. Due delle tredici frazioni di Santarcangelo, Canonica e Giola, sono tra le escluse. Ma è nei piani di Telecom mettere a posto le cose. I tempi non sono ancora stati definiti ma la ditta di fornitura servirà quelle zone con l’Adsl.
“L’Amministrazione ha ascoltato i cittadini – ci fanno sapere dal Comune – che avvertivano il disagio di non essere serviti del servizio. L’amministrazione, poi, ha avuto cura di interpellare l’azienda e fare presente la cosa”.
La Telecom fa sapere che l’Adsl costituisce una assoluta priorità e che pertanto si stanno definendo i piani per una ulteriore diffusione del servizio in modo da estendere la copertura anche alle realtà che al momento non è stato ancora possibile raggiungere interamente. Le due frazioni, però, necessitano di essere trattate in modo diverso.
“Per Giola – precisa Telecom – il mancato collegamento all’Adsl è legato alla presenza in rete di apparati numerici, al momento non idonei alla fornitura del servizio. Per quanto riguarda Canonica (ma anche Montalbano) la programmazione è ricompresa sulla base degli interventi predisposti in relazione alle analisi di fattibilità e redditività del servizio”.
Intanto sulla base del regolamento vigente per l’installazione degli impianti di telefonia mobile, l’Ericsson tlc spa, per conto del gestore Wind, ha richiesto di installare una stazione radio lungo la via Emilia nei pressi del cimitero centrale, all’interno di un’area ritenuta compatibile e ricompresa fra quelle previste dal piano di telefonia mobile approvato dal Consiglio comunale.
Angela De Rubeis