BASKET. Primo colpo in trasferta
Rimini sale in classifica e attende l’insidiosa Cividale di Pillastrini
In C Silver cade pesante Santarcangelo
In D bene Riccione
L’ex di turno aveva avvertito: “ Rimini ha svoltato”. Grazie anche all’ottima partita di Davide Meluzzi (nella foto), il “Batman” che quel palasport lo conosceva assai bene avendolo calcato da protagonista, Rimini brinda alla sua prima vittoria in trasferta nel campionato di A2 e festeggia il secondo hurrà consecutivo.
Il successo proietta i biancorossi anche in classifica: Chiusi, Ravenna e la stessa Chieti ora sono alle spalle, e a quota 6 Rbr ha agganciato S. Severo. E l’inserimento del lungo Aristide Landi porterà valore aggiunto.
I motivi di soddisfazione, insomma, ci sono tutti. Che sia davvero una Rinascita? Coach Ferrari è giustamente soddisfatto per i due punti e il passo avanti mostrato nel gioco, ma ci va cauto. “ Ora ci aspetta un trittico delicato: Cividale in casa, Nardò fuori, il derby con Ravenna in casa. Dobbiamo farci trovare pronti”.
A Chieti la Rinascita è sempre stata avanti, anche in maniera autorevole, con i padroni di casa che provano a recuperare nel finale ma Johnson è decisivo.
Bene Tassinari, lo straripante Ogbeide e Masciadri.
La gara casalinga contro i friulani di Cividale metterà di fronte Rimini ad alcune facce note, a cominciare da Stefano “Pilla” Pillastrini “creatore” dell’Euro Camp di Cesenatico. La guardia/ala Leonardo Battistini è una vecchia conoscenza, in canotta Crabs nel campionato di B 2016/2017. Aleksa Nikolic è stato invece tra gli ultimi giocatori di Roseto ad arrendersi nella epica finale dello scorso giugno, quella che ha sancito il ritorno in A2 del basket Rimini dopo 11 anni. Fino a quindici giorni fa un altro Granchio molto conosciuto faceva parte della truppa di Michelini, ovvero Adrian Chiera. Schierato come straniero, era una scommessa di Michelini, che ora insieme alla società ha deciso di interrompere il rapporto con l’italo argentino per orientarsi verso un secondo americano.
Luci e (tante) ombre in CSilver. L’Ap Titano risale dopo un avvio choc, e supera il Basket Giovane Pesaro 80-67. L’albiceleste aggancia così il gruppone delle terze in classifica.
Clamoroso il tonfo degli Angels Santarcangelo, caduti a Scandiano 92 – 55.
Si salva Quaglia (22). La sconfitta ha prodotto un allenamento “punitivo” domenica alle 7.30.
In serie D, si interrompe subito la corsa della Pol. Stella, fermata a S.Agata dai padroni di casa del Selene (79-58).
Sugli scudi invece Dolphins Riccione, vittoriosi con merito nel derby contro Fast Coffee Villanova Tigers (94-77). Padroni di casa intensi e padroni del match, i Tigers svagati restano primi in una classifica con alcune gare da recuperare. Venerdì derbissimo a Rimini tra la Stella e i Tigers. (t.c.)