Rosso
alla mancanza di educazione e sportività dei dirigenti della squadra di calcio dell’Ancona. Lo scorso sabato sera, il Santarcangelo giocava allo stadio “Del Conero” e il presidente Brolli, con i suoi dirigenti, giunti in auto venivano ospitati nel parcheggio sottorrenaeo che si trova vicino agli spogliatoi. Il Santarcangelo vince 2-0 e a fine partita i dirgenti gialloblù si avviano verso l’ascensore per recarsi nello spogliatoio e poi al garage. Tutto logico, dove però regna la logica e non la legge della vendetta puerile e antisportiva. Fatto sta che al gruppo santarcangiolese, la cui unica colpa è stata quella di aver visto la propria squadra vincere, viene vietato di usufruire dell’ascensore e viene costretto ad un lungo giro esterno allo stadio per poter andare a ritirare l’auto.
Azzurro
alla prima uscita dell’U20 della Pallanuoto Riccione TRR. Impegnati nel Torneo di Moie, al quale hanno partecipato le formazioni marchigiane Dmm Pesaro, Moie e Jesi, i ragazzi di coach Sammaritani si sono comportati in modo brillante battendo tutte le avversarie, tornado a Riccione con l’ambito torneo.
Rosso
alla concomitanza di orario tra l’inizio della partita del Rimini e la gara di Valentino a Valencia. Per giorni le ore 14 sono state un incubo per i tifosi biancorossi indecisi tra il seguire le gesta della squadra del cuore o la cavalcata piena di speranza del pilota marchigiano. Eppure per risolvere l’amletico dubbio sarebbe bastato poco: sarebbe stato sufficiente chiedere un anticipo dell’orario di inizio gara, cosa che non è stata fatta. Così Rimini è stata l’unica città in Italia dove domenica scorsa un evento sportivo si è giocato alle 14. Anche questo è un primato!
