Valentino Rossi che mette le mani sul Mondiale, Niccolò Antonelli che centra la sua seconda vittoria in campionato in Moto3 e il dramma di Alex De Angelis. Il Gran Premio di Motegi, in Giappone, non è stato di certo di quelli noiosi.
Valentino a un passo dal titolo. Si parte con l’ennesimo capolavoro di Valentino Rossi che non vince, ma è come se lo avesse fatto. Perché il suo secondo posto, 14° podio in 15 gare (manca solo quello di Misano), lo fa volare a +18 su Jorge Lorenzo che dopo essere stato in testa per 18 giri viene tradito dalle sue gomme e si deve accontentare del gradino più basso del podio. Su quello più alto, invece, ci finisce Daniel Pedrosa con la sua Honda. E adesso si vola in Australia.
Cattolica in festa. Da un quasi cattolichino a uno vero e verace: Niccolò Antonelli (nella foto). Il 19enne del team “Ongetta” s’impone a Motegi mettendo la carena davanti dal primo all’ultimo giro conquistando così il suo secondo successo in campionato. Quello precedente era arrivato a Brno. Solo settimo il riminese Enea Bastianini che vede scappare Danny Kent a +56.
Forza Alex! Intanto migliorano le condizioni del pilota sammarinese Alex De Angelis, coinvolto in un terribile incidente nelle prove libere del sabato. Il bollettino medico diffuso dal Dokkyo Hospital di Mibu – dove De Angelis è stato sottoposto a Tac alla testa e al torace – parla di un ematoma intracranico che attualmente è quello che preoccupa di più. Meglio le contusioni ai polmoni. La situazione rimane critica, ma la sedazione a cui era stato sottoposto è stata diminuita e Alex ha già parlato con i medici dimostrando di essere conscio e di ricordarsi tutto.