I Crabs perdono l’imbattibilità a Cecina dove i biancorossi, alla terza gara, han ceduto 70-66 ai padroni di casa. Un ko che brucia perché a 21 secondi dalla fine il risultato era in perfetta parità. Poi due liberi portano Cecina sul +2 e nell’azione successiva, invece del pareggio, arriva una sciagurata persa che segna la sconfitta riminese. La partita si è decisa negli ultimi secondi, però c’è da osservare che la Nts ha sempre dovuto rincorrere i toscani chiudendo i primi tre quarti sotto di 2, di 4 e poi di 7. I Crabs sono stati deficitari nei liberi (15/23), al contrario di Cecina (9/10), e nel tiro da 3 punti (7/26). Nei rimbalzi invece riminesi più reattivi: 41-34. La differenza l’hanno fatta le prestazioni individuali, a partire da quella negativa di Crotta che, dando il cambio a Foiera troppo presto gravato di falli, ha concluso con uno 0/4 dal campo. Come sempre sugli scudi capitan Tassinari: 14 punti (2/3 nelle bombe), 8 rimbalzi, 6/7 ai liberi ma uno sconsolante 1/5 da 2. Il migliore, però, è stato ancora una volta Perez (nella foto) che, pur partendo dalla panchina, ha chiuso con 15 punti grazie a un ottimo 4/4 da 2 macchiato da un 2/6 da 3. Infine Romano; in campo più a lungo di tutti (35’), ha sciupato una buona prestazione con uno scarso 1/8 nelle “bombe”.
Con questo successo Cecina guida la classifica a punteggio pieno insieme alla Dulca Santarcangelo. Intanto, domenica prossima, la Nts tornerà al “Flaminio” dove ospiterà il Piacenza che per la rottura di entrambi i plexiglass nella gara con Forlì, non ha potuto terminare l’incontro. Sospensione che costerà ai piacentini un 20-0 a tavolino. Gli emiliani avranno dunque il dente avvelenato.
Pier Luigi Celli