In attesa di salire sull’ottovolante, il Rimini cala il… settebello. La squadra di Cari non si ferma più. Dopo un inizio titubante, i biancorossi hanno trovato i giusti equilibri e grazie alla coppia Ricchiuti-Pera, assolutamente devastante, hanno messo insieme sette vittorie utili consecutive. E da domenica sera sono anche in testa alla classifica grazie al pareggio dei cugini bellariese sul campo dell’Este. Un successo, quello nel derby con il Romagna Centro (4-1), archiviato già nel primo tempo. Dopo la rete di Ricchiuti è arrivato il raddoppio di Torelli (nella foto) e il tris di Pera. Ridolfi ha tentato di riaprire i giochi, ma a chiuderli ci ha pensato ancora una volta Pera salito a quota dodici in classifica marcatori. Un Rimini che ha dato l’ennesima prova di forza facendo scaldare le mani ai suoi tifosi che dopo una stagione di grandi amarezze ne stanno vivendo una esaltante. “Attenzione a montarci la testa, ancora non abbiamo fatto nulla. Teniamo un profilo basso perché a cadere dall’alto si rischia di farsi male” ha detto a fine gara, il tecnico biancorosso. Dal derby con il Romagna Centro alla prossima gara che vedrà Ricchiuti e compagni andare sul campo della Thermal A Ceccato M Teolo di Abano Terme. I veneti, al “Delle Terme”, hanno conquistato 11 dei loro 15 punti grazie alle vittorie con Scandicci (1-0), Mezzolara (2-0), Piacenza (4-2) e ai due pareggi nel derby con l’Atletico San Paolo (0-0) e con la Ribelle (2-2). Due le sconfitte con Este (1-3) e Abano (0-2).
Si studia il nuovo Neri. Se sul campo le cose vanno bene, lo stesso lo si può di quanto sta accadendo all’esterno. Domenica, al “Neri”, c’era il sindac Gnassi che ha parlato a lungo con il presidente De Meis. Argomento, la sinergia per il “Romeo Neri”. In vista ci sarebbero diverse novità.
Francesco Barone
