Home Sport Crabs, buona la prima. E ora derby dell’Adriatico

Crabs, buona la prima. E ora derby dell’Adriatico

C’è talento, in quelle chele, e tanta sfacciata gioventù. Due fattori bifronti, che possono esaltare ma trasformarsi pure in boomerang. I Crabs lo hanno confermato già all’esordio casalingo contro la Cagliaritana, gettando sul parquet grinta e ottime medie tiro dai 6.25 “sporcate” però da tante palle perse e da qualche pasticcio di troppo nell’attaccare la zona avversario.
Nei momenti più caldi del match, però, i ragazzi del timoniere Renzo Galli hanno sempre trovato la chiave giusta per far saltare il banco degli isolani: le scorribande di Chiera, la bomba di Cercolani. Proprio il play pesarese con quel 5/5 da tre punti ha marchiato a fuoco il match, camuffando anche le 6 palle perse, troppe per chi ha in mano il pallino del gioco.
Il risultato impresso sul tabellone del “Flaminio” è comunque netto e meritato (84-66), con i biancorossi capaci di scrollarsi di dosso gli isolani desiderosi di rimonta (e giunti a -1), dopo aver faticato non poco a “bucare” la zona.
In questo primo successo (in due gare) dei Crabs, c’è pure la “manona” del lungo sbarcato appena due giorni prima in Riviera, il triestino Crotta: centimetri, chili ed esperienza, quelli messi sul parquet (31 minuti per il big-man) dal centro che – all’inizio – con il post basso ha incrinato molte certezze avversarie.
Questi Crabs talentuosi e sfacciati per ora non hanno catturato il popolo riminese, stando alla fotografia di un “Flaminio” piuttosto vuoto, forse per il sabato e le temperature che inducevano più alla passeggiata al mare. Lo spettacolo offerto sulle tavole del palasport meritava ben altra cornice: la possibilità per rifarsi è subito dietro l’angolo, domenica 19 ottobre, con i Crabs ad ospitare Senigallia in un gustoso derby dell’Adriatico. (p.g.)