La risposta è arrivata. Dopo l’indecorosa prova del “Romeo Neri” di due settimane fa con il Fiorenzuola, il Rimini batte l’Abano sul neutro di Porto Tolle (0-1). Una partita non facile per i biancorossi che, però, hanno messo in campo quella grinta e quella determinazione che fino a questo momento non si erano mai viste. A risolvere la gara ci ha pensato Francesco Torelli (nella foto) che ha fatto salire la squadra del presidente Fabrizio De Meis a quota sette in classifica, a meno sei dall’Este capolista fermata in casa dalla Correggese. Un Rimini che ora dovrà confermarsi sul proprio terreno, cercando di fare pace anche con i tifosi. Ma non sarà facile perché dall’altra parte del campo ci sarà il Fidenza, una delle tre squadre ancora imbattute del campionato, le altre sono la capolista Este e il Fiorenzuola, con le quali il Rimini ha già giocato perdendo entrambe le partite per 3-1. Un Fidenza che all’esordio ha pareggiato (1-1) con la Ribelle, per poi impattare (2-2) anche al “Manuzzi” contro il Romagna Centro. Poi nuovo punticino casalingo (0-0) con la Thermal A Ceccato M Teolo e l’1-1 in terra toscana con il Jolly Montemurlo. Domenica, invece, la prima vittoria (2-0) con il Formigine. In totale sono 6 le reti segnate e 4 quelle subìte. Capocannoniere della squadra è Francesco Del Porto autore di tre reti. Intanto, la sconfitta con il Fiorenzuola, ha mietuto le prime vittime: la società, infatti, ha consegnato al difensore Mirko Barbagli e al centrocampista Andrea Bricca, un biglietto di sola andata. I due facevano parte dei giocatori richiesti espressamente da Salvatore Campilongo, andato via lui, l’epurazione era scontata.
Francesco Barone
