Tulipani appassiti. Per il quarto anno consecutivo la finale dell’Europeo per club, l’ex Coppa Campioni, sarà tra due squadre della Italian Baseball League. Infatti sia Rimini sia San Marino, nell’ultimo atto dei rispettivi gironi, hanno superato gli olandesi del Door Neptunus e il Vaessen Pioniers e si affronteranno nell’atto conclusivo della manifestazione continentale, con data e sede ancora da stabilire. Quindi l’ennesimo derby, anche se inedito per la Coppa dalle grandi orecchie.
A Brno il nome della qualificata si decide solamente all’ultimo inning, dopo che nell’ottava ripresa Rimini, in emergenza e con i giocatori davvero contati, si era fatta rimontare il minimo vantaggio (2-1) dagli orange, capaci di impattare il risultato sul rilievo di Marquez, che era subentrato sul monte di lancio all’ottimo Ekstrom (7 rl, 5 bvc, 2 bb, 7 k). Dopo il momento di difficoltà, i Pirati di Catanoso hanno reagito da par loro, risultando finalmente cinici come mai era avvenuto nel corso della sfida (alla fine saranno 15 i “morti” in base), e firmando uno straordinario big-inning da 7 punti che ha asfaltato la strada verso il successo. Tra i migliori nel box di battuta il rientrante Mazzanti (nella foto), Spinelli e Cit, tutti frombolatori di 3 valide, mentre sul monte Escalona, rilievo di Marquez, conquista la vittoria. Per i filibustieri riminesi si tratterà della seconda finalissima consecutiva, dopo quella persa lo scorso anno contro Bologna.
Nel girone di Hoofddorp, invece, al San Marino basta un homer da un punto di Jairo Ramos al 4° inning e un doppio di Vasquez due riprese più tardi per avere la meglio sugli olandesi del Vaessen Pioniers per 2 a 1 e ritornare in finale continentale due anni dopo l’ultima volta, avvenuta nel 2011. Dopo un inizio all’insegna dell’equilibrio e dominato dai pitcher partenti di ambedue le squadre, Guerra per la T&A e Hernandez per gli olandesi, è il solo homer di Ramos a dar corpo alla sfida. Al 5° inning, però, gli olandesi ricuciono subito lo svantaggio, ma non sono poi in grado di sorpassare i Titani di Bindi, lasciando 2 uomini in base. La T&A sfrutta così il momento e nella ripresa successiva si porta sul 2-1 grazie al singolo di Macaluso e al doppio di Vasquez, un vantaggio che si rivelerà decisivo. Junior Guerra prima e Delgado poi negano, infatti, ogni tentativo di rimonta ai tulipani, riportando San Marino in finale di Coppa Campioni. Torna il campionato. Passata la fase di Coppa si torna in questo fine settimana al campionato IBL, che prevede gli scontri San Marino (sempre più alle prese con le assenze: fuori Pantaleoni, Bittar che ha finito la stagione e Cooper)-Parma (venerdì ore 21, sabato ore 16 e 21, tutte sul Titano), e il big match Bologna-Rimini giovedì a Bologna, venerdì a Rimini, sabato nuovamente a Bologna, tutte alle 21.
Riccardo Leoni