Una vasca di 55 metri quadrati suddivisa in tre zone distinte e con tre diversi livelli di profondità. Acqua riscaldata costantemente a 33 gradi. E una ricerca del particolare per permettere a chi ne farà uso il massimo comfort e la massima sicurezza. Villa Maria ha inaugurato il suo nuovo centro di fisioterapia riabilitativa. Lo ha fatto alla presenza di diversi atleti: Marco Brighi e Ameth Fall (Rimini calcio), German Scarone e Federico Tassinari (Crabs), Mario Chiarini, Tommaso Cherubini, Riccardo Bertagnon e Chris Catanoso (Pirati).
“Si avvicina il momento in cui consegneremo alla città una struttura sanitaria totalmente rinnovata sia dal punto di vista strutturale sia organizzativo – sottolinea il presidente del consiglio di amministrazione di Villa Maria, la dottoressa Silvana Carloni – oggi inauguriamo questo nuovo servizio che ha richiesto due anni di lavoro per avere un impianto con soluzioni tecnologiche e gestionali molto avanzate”.
Il nuovo centro sarà coordinato dal dott. Loris Betti e consentirà di erogare terapie riabilitative di rieducazione pre e post operatoria in seguito a interventi a spalla, anca, ginocchio, caviglia, mano, polso, piede, colonna vertebrale e in caso di fratture, distorsioni e installazione di protesi.
“L’attività in acqua, che sfrutta la temperatura elevata per facilitare il rilassamento muscolare, è consigliata anche per la rieducazione sportiva e il recupero del gesto atletico – spiega Betti – e in generale per ritrovare tutti i movimenti attivi, così come per stimolare e recuperare il tono muscolare e prevenire il dolore da lombalgie, dorsalgie, cervicale, dolori artrosici e patologie da sovraccarico”.
La vasca idroterapica è suddivisa in tre zone distinte, ciascuna con diversi livelli di profondità: 90, 125 e 195 centimetri per una riabilitazione in totale assenza di carico anche per pazienti di altezza elevata.
“L’impianto, delimitato da ampi cristalli antisfondamento per il controllo della correttezza degli esercizi – spiega il dottor Gualtiero Antola – è dotato di un camminamento controcorrente e di due zone distinte: una per il recupero individuale con quattro spalliere e l’altra, più ampia, per le attività collettive. Sono previsti trattamenti individuali assistiti, individuali con terapista a bordo vasca, di gruppo o ad accesso libero con supervisione del terapista. Inoltre il camminamento è stato realizzato con pietra antisdrucciolo, così come il piatto doccia degli spogliatoi perché un infortunio ricorrente per chi fa terapia riabilitativa in acqua, è proprio lo scivolare una volta fatta la doccia”.
La piscina potrà essere usata anche per corsi pre e post maternità. “Per accedere al servizio, disponibile solo su prenotazione – sottolinea il dottor Graziano Valli – basta chiamare il centralino al numero unico di informazioni e prenotazioni di Villa Maria 0541-5841. Il Centro è aperto dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 21 ed è consentito per i pazienti già ricoverati a Villa Maria in convenzione con il servizio sanitario nazionale nell’ambito del percorso protesico dell’anca e del ginocchio e per quelli che scelgono pacchetti riabilitativi a pagamento e per tutti gli utenti esterni con prescrizione del medico specialista esterno. Per i pazienti esterni sono previsti abbonamenti di minimo cinque sedute”.
Francesco Barone