Ultima giornata. Si conclude con cinque pareggi, due vittorie interne e due esterne, per un totale di 32 reti, come nella precedente tornata.
Rimini. Il pari ottenuto a Vicenza non può evitargli la retrocessione, sotto di una rete, pareggia con Brighi su rigore allo scadere del primo tempo, poi, nel secondo, un gol per parte, passa in vantaggio il Vicenza ma a un quarto d’ora dal termine, Nigro pareggia per la seconda e definitiva volta.
Santarcangelo. Anche qui un pari con rimonta dei gialloblù cui va il merito di non arrendersi alla capolista Bassano. È Graziani l’autore del gol che sigla l’incontro.
Bellaria. Termina con una sconfitta, la ventiseiesima, contro la Spal questo fallimentare campionato, è di Evacuo, un esordiente, la rete della bandiera.
Classifica. Trionfa il Bassano al termine di una cavalcata entusiasmante con 69 punti. In LegaPro gli faranno compagnia Alessandria, Renate, Monza, Santarcangelo, Spal, Vicenza e Mantova. Bocciate senza appello Rimini, Verona, Pergolettese, Castiglione, Bra e Bellaria. I play out vedranno impegnati Forlì, Porto Tolle, Cuneo e Torres, una di loro si salverà le altre raggiungeranno le già retrocesse.
Romagna. Solo una squadra si salva da una vergognosa figura, ed è lo strepitoso Santarcangelo che chiude con uno splendido 5° posto che vale una storica promozione. Bellaria e Rimini sono retrocesse, mentre il Forlì ha la possibilità di non far loro compagnia a patto che vinca il play out.
Curiosità. Il Bassano è stato l’autentico dominatore del campionato: è la squadra che ha vinto di più, 20 volte, ha segnato di più, 62 reti e ha perso di meno, appena 5 volte. Il Renate è quella che ha subito di meno, ventisei reti. Il Real Vicenza quella che ha pareggiato di più, quindici. Il Bra, che proprio nell’ultima partita vince in trasferta dopo sedici ko consecutivi, è quella che ha perso di più (28 volte) e vinto di meno: 3. Sempre il Renate è la squadra che ha fatto più punti in trasferta, 30 (nove vittorie, record assoluto e tre pareggi). Il Santarcangelo lo segue a ruota con 29 (8 vinte, più cinque pari). Sempre il Santarcangelo è, dopo il Mantova, quella che ha perso di meno: quattro volte.
Nell’ultima giornata, particolarmente nervosa perché in molte gare, la posta in palio era alta, gli arbitri hanno estratto il cartelliino giallo in trenta occasioni, e quello rosso in sette.
Pier Luigi Celli