Che qualcosa bollisse in pentola, lo si era capito. Ma chi si aspettava novità eclatanti in seno alla società Rimini calcio, è rimasto deluso. Nessuna nuova entrata. O per meglio dire: nessuna iniezione di denaro sonante. Vittorio Belfanti, tanto per dirla fuori dai denti, ha fatto un dietrofront che d queste parti è cosa già conosciuta. Sarebbe interessante capire il motivo per il quale tutti questi signori dichiarano amore eterno al Rimini, per poi abbandonare la nave una volta visti i conti. Tornando alla società, l’unica notizia è che cambia l’organigramma del Cda. Confermato Biagio Amati come presidente, la novità è che Fabrizio De Meis entra ufficialmente a far parte della compagine biancorossa. “Il gruppo Cocoricò già da agosto si occupa del settore giovanile del Rimini, questo rapporto proseguirà, ma la novità è che si è esteso sia a livello economico, sia a livello organizzativo, anche alla prima squadra, con in una quota societaria del 10%”. I vice presidenti saranno due: Marco Franchini e Daniele Conti. Direttore sportivo sarà ancora Mauro Traini mentre cambiano Direttore generale (Marco Palazzi del gruppo Cocoricò prende il posto di
Alessandro Giani) e il Team manager (Marco Amati sostituirà lo squalificato Agostino Ripoli).
“Anno nuovo, vita nuova. E noi come società abbiamo fatto un cambiamento – sottolinea Amati – la cosa fondamentale è che dopo mesi di instabilità, anche a livello di rapporti tra soci, abbiamo raggiunto un comune accordo, una coesione di intenti, siamo uniti e contenti di portare avanti il progetto Rimini calcio”.
(fra.ba.)