Forse non basterà a colmare il gap sonoro con altre realtà anche della regione, ma la Banda Musicale Giovanile città di Rimini è una nota intonata e positiva, un’aggregazione giovanile che può far bene sia ai ragazzi come punto d’incontro sia alla crescita della cultura musicale.
L’esordio pubblico della Banda Giovanile è di qualche giorno fa, sul palco del Teatro Novelli. Si tratta di un ensemble in continua evoluzione formato da ragazzi e ragazze d’età compresa tra i 9 e i 13 anni, risultato della attività formativa della Scuola di Musica per Banda, che ha iniziato, per iniziativa dell’Associazione Banda Città di Rimini, la sua attività nel gennaio 2013 coordinata dai proff. Renzo Angelini e Giulio Pinchi.
La Banda Città di Rimini “suonava” questo progetto già da diverso tempo, ed ora finalmente è uno “spartito” vero e proprio. Gli strumenti della banda sono stati presentati nel corso di affollate assemblee a studenti della scuola dell’obbligo raccogliendo un sonoro interesse. Le adesioni sono fioccate numerose e così dal gennaio scorso ha preso il via l’attività della Scuola di Musica per Banda. Circa 100 gli allievi nelle classi strumentali: corni, tromboni, trombe, batteria, sax, flauti, oboe, clarinetti. Dopo circa sette mesi di corso intensivo, è arrivata la selezione dei 57 giovani (corni, tromboni, trombe, batteria, sax, flauti, oboe, clarinetti) che costituiscono l’organico di base della Banda Giovanile.
La scuola, che continuerà l’attività anche nei prossimi anni sempre col coordinamento dei professori Angelini e Pinchi, intende contribuire “attraverso la formazione e la diffusione della cultura musicale dei giovani riminesi, alla formazione del capitale umano della città. – spiegano dall’Istituto Lettimi – Inoltre vuole offrire l’opportunità ai giovani riminesi, anche a quelli meno abbienti, di sperimentare e coltivare i propri talenti musicali e fare musica insieme costituendo la Banda Musicale Giovanile. E ancora – proseguono dal Lettimi – è un aiuto al completamento della propria formazione musicale di base e predisporsi alla formazione specialistica”. Da ultimo, la Banda Giovanile vorrebbe contribuire alla creazione di un sistema formativo integrato, dal livello di base a quello specialistico, mettendo in rete le scuole di musica che condividono i medesimi valori e si riconoscono in comuni finalità.
Resta il fatto che la Banda Giovanile è un nuovo punto di riferimento per l’aggregazione e la socializzazione giovanile, e può – nel tempo – diventare un serbatoio prezioso e armonico per rinnovare e ringiovanire l’organico della Banda Città di Rimini, inserendo nella Banda storica gli allievi più dotati.
Ad affiancare l’attività della Banda Musicale Giovanile è arrivata Banca Malatestiana. “Abbiamo sostenuto con convinzione il progetto sin dall’inizio. – assicura il presidente, Enrica Cavalli – Ne condividiamo obiettivi e finalità, proprio per la sua coerenza con i principi ispiratori della banca stessa, volti a migliorare le condizioni morali e culturali dei soci ma anche di tutta la comunità locale”.
La scuola di musica per Banda (senza finalità di lucro) si rivolge ai giovani studenti della scuola dell’obbligo del territorio riminese, e opera in stretto contatto con i direttori scolastici e con gli insegnanti di musica. L’attività primaria è quella di programmare e gestire corsi di formazione di base per aiutare i giovani a destreggiarsi con gli strumenti tipici della Banda, partecipando così alla formazione della Banda Giovanile. I giovani allievi, grazie alla scuola e l’Istituto Lettimi, riceveranno anche “spartiti” importanti per orientarsi nel prosieguo degli studi musicali.
Tommaso Cevoli