Il sole, una leggera brezza, tifosi assiepati in ogni angolo e una gara che non ha tradito le attese. Meglio di così la 42ª edizione della Coppa della Pace, la classica di Romagna organizzata dal Pedale Riminese e della Polisportiva Sant’Ermete, con il prezioso supporto della famiglia Anelli, non poteva di certo chiedere. Ventisei le squadre al via, 185 i corridori che, in perfetto orario sul programma, alle 13.30 sono partiti per affrontare i 170 chilometri del percorso che si snoda sulle strade della Valmarecchia. Alla fine ha vinto Alessio Taliani della Futura Team Matricardi (dopo due vittorie straniere), che ha preceduto Graziano Di Luca (Monturano Civitanova Cascinare) e Davide Formolo (Petroli Firenze Wega Contech). Fin dall’inizio si capisce che sarà una gara veloce, l’andatura è molto elevata: nella prima ora la media è di 49.7 km/h, e al termine sarà di 41 chilometri orari. Il momento decisivo arriva intorno al chilometro 37 quando 22 atleti iniziano a staccarsi progressivamente dal gruppo riuscendo a guadagnare quasi un minuto e mezzo sul plotone. Con l’andare dei chilometri anche il gruppetto di testa si sfalda lasciando sette uomini al comando. All’attacco della salita di San Paolo, Formolo e Taliani provano l’allungo, ma Di Luca cambia ritmo e si mette al loro inseguimento. Si arriva così a 600 metri dallo striscione con i tre che si alzano per la volata che premia il 22enne, Taliani.