È stato uno dei primissimi atti “reali” del governissimo di Letta, l’Ecobonus, ossia il pacchetto di sgravi fiscali per rendere le case degli italiani energeticamente performanti. Il 65% dell’investimento fatto per dotare le case di pannelli fotovoltaici, finestre isolanti e altro ancora verrà rimborsato ai cittadini, purché richiesto entro il 31 dicembre 2014. L’ecobonus interessa sia le case singole che i condomini per i quali si è prorogato di altri 6 mesi. Nel decreto ecologico si parla anche di un obiettivo da raggiungere entro il 31 dicembre 2020, quando tutti gli edifici dovrebbero essere trasformati a “energia quasi zero”.
Sul tema del risparmio energetico il 2020 è l’anno zero. Anche il Piano Clima della Provincia di Rimini, si è dato come periodo di riferimento il 2007-2020. A indicare l’anno diktat l’Unione Europea che con la sua strategia 20-20-20 ha chiesto ai paesi membri di ridurre del 20% i gas serra e il consumo di energia entro il 2020, appunto.
E noi? Come ci arriveremo noi al traguardo del 2020? A che punto stiamo con le energie rinnovabili? Centreremo l’obiettivo europeo? Per capirlo ci siamo fatti aiutare dall’assessore all’Energia e allo Sviluppo Sostenibile della Provincia di Rimini, Stefania Sabba, che ci ha messo a disposizione alcuni numeri molto interessanti.
Assessore Sabba, può darci qualche numero sulle rinnovabili?
“Ad oggi il numero di impianti fotovoltaici in esercizio nella Provincia di Rimini è di 3.723, pari ad una potenza installata di 73.914 kW. Stimando una funzionalità dell’impianto pari a 1200 ore/anno, l’energia che i pannelli in Provincia producono è pari a circa 88 GWh, mentre l’energia da fonte fotovoltaica e idroelettrica rappresenta circa il 23% della produzione elettrica totale (dato da Piano Energetico Provinciale per il 2009). Il 77% della potenza elettrica provinciale è rappresentata da impianti di tipo cogenerativo (a biomassa/biogas e non)”.
Di cosa si tratta?
“Si tratta di sistemi capaci di produrre contemporaneamente energia elettrica e calore, per autoconsumo o da utilizzare in sistemi di teleriscaldamento. A tal proposito l’impianto di termovalorizzazione di Coriano rappresenta circa la metà (45.2%) della potenza cogenerativa provinciale e il 34.8% della potenza totale installata.
Se si considera la quota di energia prodotta da fonte rinnovabile sul totale dell’energia consumata in provincia, essa rappresenta circa il 3% del totale”.
Come si posiziona Rimini rispetto alle altre città della regione?
“A gennaio 2013, per quanto riguarda gli impianti fotovoltaici, la Provincia di Rimini si posiziona al quarto posto in regione per rapporto abitante/numero di impianti, con un impianto ogni 97 abitanti, preceduta da Ravenna (un impianto ogni 68 abitanti), da Forlì-Cesena (un impianto ogni 77 abitanti) e da Modena (un impianto ogni 94 abitanti). Guadagna invece il secondo posto in Regione se si valuta il rapporto fra kW installati e superficie provinciale: 1 kW installato ogni 13 mila mq, contro 1 kW installato ogni 5 mila mq di Ravenna”.
Angela De Rubeis