E’ tutta una questione di pasta di zucchero, di crema di burro, marzapane, cioccolato plastico e creatività a dosi illimitate. È questa la ricetta più ricercata nel campo della pasticceria degli ultimi tempi, ispirata alle “bakery americane” dove ogni dolce prende colori e forme del mondo reale.
Il “cake design”, questo il nome dell’ultima tendenza a fare business, è approdata silenziosamente anche a Rimini dove negli angoli più nascosti della città sono nate delle vere pasticcerie americane che sfornano quotidianamente cupcakes, torte multipiano, sculture di zucchero che è quasi un peccato mangiare.
Complici numerosi programmi di cucina, primo fra tutti “Il boss delle torte” su Real Time con Buddy Valastro, che mostrano come il cake designer possa diventare un lavoro a tutti gli effetti e una nuova fonte di reddito. Come lo è ormai da tre anni per la Brioscheria in via XX Settembre, una delle prime pasticcerie ispirate alla fabbrica di dolci americana. Se a Matera, la città di provenienza del titolare, questa era una realtà già affermata, a Rimini c’era ancora tutto da fare, “Così tre anni fa abbiamo subito iniziato a proporre quella che è la pasticceria dei nuovi tempi, già molto pubblicizzata dal Boss delle Torte”.
E non è un caso che la famiglia di Sandro, il titolare, sia imparentata proprio con l’estroso Buddy Valastro.
Per la serie “le radici non mentono”, oggi Sandro e famiglia sfornano a ciclo continuo cupcakes e torte di ogni tipo. Certo, è un momento difficile anche per questo settore, “ma dobbiamo guardare al futuro e proporre cose nuove. A Rimini di pasticcerie ce ne sono tante, molte di stampo tradizionale, e il fatto di modernizzarle e colorarle può smuovere gli acquisti. Perché la gente prima di mangiare ha bisogno di guardare”. E lui pasticcere esperto lo sa bene. I suoi cupcakes “farciti con crema di burro o crema di formaggio” sono belli e buoni. Oltre a lui, lo staff include le decoratrici della scuola di Belle Arti “che pensano esclusivamente alle decorazioni esterne che necessitano di massima professionalità e precisione”.
Ma il cake design è aperto a tutti. La scuola per pasticceri di Rimini, fin dall’anno scorso, fiutando il cambio di tendenza, ha proposto lezioni ad hoc che hanno raggiunto e superato le più rosee previsioni. “In tanti ci chiamano per avere informazioni o direttamente per iscriversi ai corsi di cioccolato plastico o di cake design. Per accontentare tutti abbiamo sdoppiato gli appuntamenti. – spiega Maurizio Morri, il direttore della scuola – L’obiettivo è italianizzare il prodotto interno, come la farcitura, rimanendo sullo stile esterno delle decorazioni americane”.
Fresco di apertura, da poco più di un mese, la pasticceria Paradiso in piazza Mazzini, specializzata esclusivamente in cupcakes, “veri – specifica Emanuele Raffuzzi, il titolare – e non tortini simili”. Perché lui di tortini veri ne ha visti e assaggiati tanti. Forte delle sue radici da “globtrotter”, da New York a Edimburgo passando per Dubai, Emanuele assieme alla moglie ha deciso di fare tappa a Rimini e mettere in pratica anni di lavoro negli alberghi del mondo. E nonostante i freni culinari riminesi per ciò che è “diverso”, Emanuele è fiero di aver già creato uno zoccolo duro di clienti fedelissimi. Non solo. “Oltre alle richieste locali, tante anche quelle che ci arrivano da fuori, da Roma, Ancona o gente di passaggio che vuole portare a casa qualcosa di speciale”. E di varianti ce ne sono un’infinità: il cupcake al cioccolato bianco con cioccolato fuso, con meringa svizzera al lampone, alla vaniglia con marshmallow caramellizzato ecc… Una varietà di gusti che Marika Mariotti, ventinovenne di Rimini, conosce molto bene visto che solo quest’estate ha visto realizzarsi il suo sogno: aprire una pasticceria americana tutta sua, interpretandola in maniera un po’ vintage. Approfittando di un momento di pausa dal lavoro e della crisi che aguzza l’ingegno, Marika con in tasca una laurea in filosofia e una passione sfrenata per i dolci, si è buttata a capofitto in quest’avventura targata Maky’s Cake, nel cuore della Vecchia Pescheria. Un salto non da poco: dalla cucina di casa dove preparava dolci per gli amici a quella professionale del suo bancone. Ufficialmente dal 20 luglio 2012.
“In questo momento di crisi è necessario reinventarsi in qualcosa di nuovo, magari di tipo artigianale come nel mio caso. – spiega Marika – Subito dopo l’apertura il pubblico è stato curioso di provare, testare, non senza qualche titubanza. Del tipo: Siete voi quelli che vendete dolci di plastica?”.
A guardare le vetrine viene d’istinto di mettersi alla frusta e cimentarsi nell’arte casalinga del cake design. Gli attrezzi più svariati li vende direttamente Marika che, da perfetta imprenditrice del settore, non ha dimenticato gli amanti dell’“home-cake” e per loro, nel suo negozio, ha riservato un intero settore. Per ultimo, ma primo della lista, il maestro Roberto Rinaldini che con la sua inventiva, prima di tutti i tempi – a partire dagli anni ’90 – si è incanalato nel settore della pasticceria non solo buona da mangiare, ma anche bella da vedere. Anche se con i riminesi non è facile come sembra. Parola di Rinaldini. Secondo il Maestro, infatti, il bello ancora non viene percepito come un plus valore, al quale corrisponde un prezzo superiore.
Marzia Caserio