Obiettivo, Europa. In particolare Inghilterra e Germania. Che un tempo rappresentavano lo zoccolo duro del nostro turismo. Il viaggio per la Rete alla ricerca di notizie su Rimini e dintorni, ci porta verso il nord. E le sorprese sono tante. E se di quelle che riguardano la ruota panoramica e il giudizio poco lusinghiero sul nostro mare, ne parliamo nei due box in pagina, qui ci vogliamo soffermare sull’articolo apparso sul periodico tedesco Echo Online.
“La costa riminese è ricca di offerte, dal buon cibo al potenziamento della propria massa muscolare!”
Ed è proprio sull’offerta di sport e attività fisica che si concentra l’attenzione dell’inviato del giornale tedesco, che illustra una lezione di “sup”, una variante del surf, tenuta a Riccione da Franco Piccioni, uno dei pochi allenatori in Italia di questa disciplina, che ha molti estimatori negli Stati Uniti, in Giappone e, naturalmente, alle Hawaii. Del resto che la riviera ami lo sport è cosa nota: ”velisti, kite-surfer e giocatori di beach volley non mancano e l’entroterra attira centinaia di ciclisti. Anche gli sport motoristici hanno le proprie radici da queste parti”.
Se poi non si volesse fare sport, ma si preferisse al movimento un po’ di sana stasi su sdrai, lettini o asciugamani, prosegue il giornalista dell’Echo, buon cibo e abbondanza di sole non mancano, visto che, “nel mese di luglio, in media ci sono solo 3 giorni di pioggia”.
Insomma, un clima e una vastità di offerte tali che il turista tedesco rischia di lasciarsi sopraffare e dimenticare la Dolce Vita italiana. Nessuna paura.
“Basta una passeggiata nella deliziosa cittadina di Santarcangelo, a dieci chilometri dalla spiaggia, per vivere l’esperienza di un idillio da cartolina tra le strade tortuose del centro storico. E ancora, più, per godersi lo splendido refrigerio che si può provare nelle grotte tufacee che, come un formaggio svizzero, riempiono di cavità la base della città: qua, nonostante l’afa esterna, la temperatura resta costantemente sui 13 gradi. La temperatura ideale per prosciutti e formaggi”.
Che anche la costanza e l’amore per la forma fisica dei nostri amici tedeschi comincino a traballare?
Fabio Parri