I riminesi alla guida? Un popolo di indisciplinati. Talvolta ignorano le regole, più frequentemente, invece, le conoscono benissimo, ma decidono di non osservarle. E così, ogni fine settimana, i verbali delle forze dell’ordine sono fitti d’infrazioni al Codice della Strada, con conseguente decurtazione di punti.
“Solo nel mese di agosto – confermano dalla Polizia Stradale – ne abbiamo tolti quasi mille. Anche se poi, nel caso in cui l’automobilista faccia ricorso, bisogna attendere la decisione del giudice”.
E già, decurtazione di punti. Perché a partire dal primo luglio del 2003 è stata introdotta questa novità. All’automobilista che supera l’esame teorico e pratico, viene consegnata la patente e una “dote virtuale” di 20 punti che diminuisce ogni volta che viene commessa una delle infrazioni indicate in un’apposita tabella dei punteggi del CdS (box sotto). Si possono perdere da uno a 10 punti, a seconda della gravità della violazione commessa. Nella malaugurata ipotesi si dovesse arrivare a quota zero, il Ministero invia al conducente una lettera con la quale lo invita a rifare, entro 30 giorni, gli esami previsti per il rilascio della propria patente. In questo periodo è ancora possibile circolare. Se, però, gli esami non vengono sostenuti o non vengono superati, la patente è sospesa a tempo indeterminato. In caso contrario, l’automobilista si ritroverà i suoi 20 punti.
Come si recuperano i punti. Se, però, sono stati persi dei punti, ma il punteggio non è esaurito, per recuperarli è possibile frequentare corsi speciali presso autoscuole o altri centri autorizzati dal Ministero dei Trasporti. Questi corsi consentono di recuperare 6 punti a chi ha la patente A o B, 9 punti a chi possiede la patente C, C+E, D, D+E o la patente B con il certificato di abilitazione professionale. Inoltre, sempre nel caso in cui il punteggio non sia azzerato, è possibile ripristinare il punteggio iniziale se per due anni dall’ultima infrazione non si commettono violazioni che fanno perdere punti. I costi, per ogni corso, si aggirano sui 150 euro. Quelli per recuperare 6 punti hanno una durata di 12 ore (4 le ore possibili di assenza), quelli per 9 punti, invece, di 18 (6 le ore di assenza). Cosa fondamentale, non c’è bisogno di sostenere nessun esame finale, basta la frequenza.
Francesco Barone