La nuova avventura del Rimini è partita ufficialmente. Da lunedì mattina i biancorossi convocati da Luca D’Angelo stanno sgobbando sui campi di Bagno di Romagna. Un’avventura iniziata in realtà 24 ore prima con il pre raduno al “Romeo Neri” dove il presidente Biagio Amati ha parlato di obiettivi, di nuovi arrivi, attaccando senza tanti giri di parole quelli della Lega.
L’obiettivo. “Dopo l’ottimo campionato scorso ci apprestiamo a vivere una stagione molto importante – ha detto il numero uno di piazzale del Popolo – riteniamo di completare a giorni il nostro organico per rendere la squadra ancora più competitiva. Vogliamo allestire una squadra forte. Speriamo che la gente ci segua. Nella prima settimana ci hanno dato fiducia tantissimi abbonati e questo ci dà contentezza. Se continuiamo così faremo senza dubbio numeri importanti”.
L’attacco alla Lega. Poi, sulla possibilità di essere ripescati in Prima divisione, arriva l’attacco frontale ai vertici del calcio.
“Anche quest’anno abbiamo avuto il regalino da parte della Lega. Ad oggi non sappiamo cosa dobbiamo fare. La gente mi parla di ripescaggio, ma ancora non sappiamo nulla neanche sull’utilizzo degli under (in realtà si è saputo qualcosa di più martedì, ma ilPonte era già andati in stampa, ndr). Alla riunione di qualche giorno fa ci è stato detto che siamo delle società fallite, che dobbiamo programmare. Ma come si fa a programmare se non si conoscono ancora le regole? Ritengo che veniamo amministrati da una Lega antica. Per il ripescaggio ci chiedono soldi, questo è solo un sistema per fare cassa. Già ce li hanno rubati l’anno scorso, dopo i 300mila del primo anno e i 100mila della passata stagione non prenderemo neanche in considerazione l’idea di metterne altri 200mila a fondo perduto. Inoltre, ritengo che nella nostra politica di giovani sia meglio crescere progressivamente. Infine, vincere sul campo dà soddisfazioni più grandi che pagare per salire”.
Parla il mister. È stata, poi, la volta di Luca D’Angelo, al terzo anno sulla panchina biancorossa.
“In questi primi giorni di allenamento ho notato grande entusiasmo. Ho visto code di tifosi per rinnovare l’abbonamento. Vuol dire che credono nel nostro progetto. Il ripescaggio? Al di là della questione economica, non siamo ancora pronti, i nostri giovani hanno bisogno di crescere gradatamente. Non dimentichiamo che ne abbiamo tanti che vengono direttamente dalle giovanili, e sono anche più giovani rispetto a quelli degli altri anni. Per completare l’organico ci mancano ancora un difensore, un attaccante e qualcosa sugli esterni a livello di under. Come giocheremo? Abbiamo una base che ha dato buoni risultati in questi due anni: il 4-4-2. Nell’arco della stagione si può poi modificare a seconda delle esigenze”.
Le amichevoli. Per quanto riguarda le prime uscite: giovedì 26 luglio, alle 18.30, i biancorossi incontreranno la Bagnese; domenica 29, alle 17, la Sampierana mentre mercoledì primo agosto, alle 17, il Misano. Due giorni dopo, venerdì 3 agosto, sempre alle 17, giocheremo a Savignano; giovedì 9, alle 17, amichevole con il Torconca, e domenica 12 agosto giocheranno a San Benedetto del Tronto per il Triangolare dell’Amicizia. Il 19, 26 e 29 agosto i tre impegni di coppa Italia.
Francesco Barone