Non solo spiaggia dorata su cui abbronzarsi e divertirsi. Rimini ha anche un’anima. Ne sono testimonianza le tante iniziative culturali, che siano conferenze, presentazioni di libri o passeggiate alla scoperta dei tesori storici della città.
E in provincia la storia non cambia: da Cattolica a Bellaria è tutto un susseguirsi di pensieri, parole, musica, poesie affidate al vento, non a caso, in serate organizzate, nell’ambito di incontri studiati ad hoc.
La rassegna MobyCult è una delle storiche iniziative della riviera. Da oltre vent’anni, in agosto, anima le serate di Rimini e Riccione. La novità di questo 2012 è che cambia la location riminese con le presentazioni dei libri che si terranno alla Vecchia Pescheria e non più al “tendone” sul porto.
“Lo scorso anno abbiamo avuto circa 15mila presenze complessive – spiegano gli organizzatori – con persone che sono venute anche da fuori Rimini. È la prova della capacità di attrazione della cultura, soprattutto quando si abbina a volti noti del panorama letterario o televisivo”.
Parole tra noi è l’iniziativa riccionese che prevede serate in piazzale Ceccarini con un vero e proprio “salotto”, quello di Riccione 90, nel quale si potranno incontrare autori come Marco Missiroli o Andrea Molesini oltre ad artisti, giornalisti, cantanti, in una sorta di conversazioni riguardo all’attualità.
In riviera sono inoltre molto frequenti rassegne musicali, mostre di pittura o fotografiche personali e non, oltre a conferenze che trattano temi di attualità, religiosi o che riguardano le diverse forme d’arte.
Tante dunque le iniziative che quest’estate, in modo particolare, vedono tra i protagonisti l’amatissimo poeta romagnolo Tonino Guerra. I suoi versi aprono le serate del Festival di Santarcangelo come quelle della rassegna viserbese che si terrà presso lo stabilimento Marinagrande (vedi box). Perchè come scriveva lo stesso poeta: «Che cosa vorrei fare d’estate? Ve lo spiego subito. Immaginate una giornata calda sulla spiaggia, le undici della mattina… Io vorrei radunare i responsabili della Riviera e dire loro: per favore per mezz’ora trasmettete un temporale. È la più grande musica che possa esistere… Il fresco non abita soltanto fuori, abita nel nostro cervello: tutti sentirebbero un’armonia liquida» (da “La casa dei mandorli” Minerva edizioni a cura di Rita Giannini).
E sotto il sole ci si può abbronzare anche con un libro in mano. Come fanno ormai da diversi anni i frequentatori della spiaggia di San Giuliano mare che grazie all’iniziativa denominata ALIBIB hanno a loro disposizione una grande biblioteca con oltre 1.500 volumi tra gialli, fantasy e libri per ragazzi. Naturalmente non mancano i libri per i più piccini con narrazioni addirittura in riva al mare.
Guardando il mare nelle sere d’estate può capitare che il dolce infrangersi dell’onda sulla battigia si mescoli a una parola letta, a una musica che arriva da lontano: testimonianze di vita presente o passata, di persone geniali che anche se non ci sono più, grazie alle loro opere, impregnano ancora l’aria dei nostri momenti di vacanza, tanta è la bellezza che hanno saputo creare.
Silvia Ambrosini