Mentre in Italia si discute animatamente se sia giusto o meno (come se non ci fossero altri problemi più importanti) assegnare la terza Stella alla Juventus, la Repubblica di San Marino ha già preso la sua decisione.
Per la felicità del presidente Andrea Agnelli e di tutto l’entourage torinese. Nel francobollo emesso dall’Azienda Autonomato di Stato Filatelica, infatti, compaiono trenta scudetti e non ventotto. E di conseguenza, tre Stelle. Ad accorgersi della cosa sono stati i tifosi bianconeri che hanno visto la busta contenente i dodici francobolli celebrativi. In realtà, fanno notare dall’Aasfn, sul vero francobollo, quello disegnato da Valerio Pradal e di cui abbiamo già parlato tre numeri fa su “Il Ponte”, compaiono sullo sfondo solo il nuovo Juventus Stadium, il simbolo storico della Vecchia Signora e il Tricolore che riporta la data 2011-2012. Peccato, però, che subito sulla sua destra ci sia un altro pezzo di francobollo con uno scudetto all’interno del quale c’è stampato un bel numero 30. E, sopra, le tre Stelle: una per ogni dieci titoli portati a casa. Della serie, chissenefrega se la Federazione Italiana Gioco Calcio non si è ancora espressa sui due scudetti revocati alla squadra piemontese per le note vicende di Calciopoli. “Il nostro omaggio ai tifosi della Juventus – si difendono dall’Azienda – non ha alcun intento polemico ne tantomeno rivendicativo. Si tratta solo di un puro e semplice francobollo emesso per tutti i collezionisti ma non solo per loro. È un ricordo per i tifosi della Juventus. E basta”.
Francesco Barone