C’è la crisi che incombe, ma la Provincia alza uno scudo a protezione della cultura. Il risultato sono 155.000 euro di finanziamento per la stagione 2012, a cui si aggiungeranno 205.835 euro provenienti dalla regione Emilia Romagna. In totale 360.835 euro che andranno a “sostenere” venti realtà culturali del territorio.
Sono numeri importanti che fanno dell’ente di Corso d’Augusto quello che investe di più nel settore dello spettacolo in tutta la regione. La Provincia di Bologna, ad esempio, ci mette 145.000 euro mentre quella di Reggio Emilia ancora meno, 105.000. Questo intervento fa parte dell’accordo triennale 2012-2014 tra Regione e Provincia.
Prosa e teatro la fanno da padrone nella ricezione dei contributi: undici realtà su venti che godono del finanziamento si occupano infatti di teatro e prosa (Motus, Fratelli di Taglia, Giardini Pensili, Città Teatro, Banyan, Teatro della Centena, Celeste Rosa, Quotidiana.com, Accademia della Follia, Comune di Bellaria-Igea Marina, L’Arboreto), mentre sette sono i complessi bandistici. L’“anomalia” è rappresentata da Unasp Acli, cioè l’associazione che realizza il festival riminese Cartoon Club, e Ultimo Punto che lega principalmente il suo nome al festival degli Artisti in Piazza di Pennabilli.
Tra i criteri scelti dalla provincia per assegnare le risorse, massima attenzione alle esperienze di aggregazione tra le diverse compagnie teatrali, in modo da non disperdere o sovrapporre attività e risorse. La decisione di assegnare finanziamenti anche a chi finora non li aveva mai ricevuti ha scatenato non poche polemiche tra le compagnie teatrali: la torta da spartire è già piccola, così la frantuma… Il vice presidente della provincia nonché assessore alla Cultura Carlo Bulletti si è difeso così: “Abbiamo agito cercando di coniugare la conferma di realtà consolidate e fondanti dell’offerta culturale provinciale, con la necessaria e salutare apertura a quelle nuove realtà in grado di elevare e vivacizzare la produzione nel campo delo spettacolo”. Ultimo Punto è una delle nuove realtà che ha goduto del finanziamento. In precedenza gravitava sulla Regione Marche, adesso è stata accolta a tutti gli effetti a Rimini. Risultato: 14.000 euro, di cui 6 dalla Regione e 8 dalla Provincia.
Paolo Guiducci