La preghiera mariana nella diocesi di Rimini ha un volto sempre più giovane. Fioccano infatti le iniziative (alcune delle quali sono originali proposte pastorali) per coinvolgere i più piccoli nel mese che la tradizione vuole dedicato a Maria. Si va dalla “peregrinatio” nei rioni guidata dai bambini all’album della Vergine Maria da compilare, fino alla fiorita.
La promozione del mese mariano a Riccione quest’anno è affidata al volto di Maria, come la tradizione propone la Vergine nelle sue varie venerazioni. Ogni giorno il parroco dei Santi Angeli Custodi, don Giorgio Dell’Ospedale assegna a bambini e ragazzi presenti in chiesa l’immagine di un santino di Maria (Vergine clemente, Madonna della Misericordia ecc) da attaccare all’album regalato all’inizio del mese di maggio e da personalizzare. All’inizio sono stati stampati 300 album ai quali ne sono stati aggiunti in fretta e furia altri 100, complici le molteplici richieste anche degli adulti. “Vuol essere un gioco – dice il don – ma anche un modo per riscoprire il culto di Maria”. Ogni sera 350/400 persone assiepano la chiesa degli Angeli Custodi per la celebrazione della Messa con un pensiero mariano e la recita di un decina del rosario,“e sono bambini e nonni, ma anche giovani e adulti” assicura don Giorgio. Il gesto dell’album si associa alle preghiere quotidiane dei bambini indirizzate alla vergine Maria.
A Coriano si recita il rosario in due punti fissi della parrocchia. Il 19 maggio, poi, tutte le parrocchie del vicariato andranno in pellegrinaggio a Valliano. La zona pastorale Ospedaletto, Coriano e Cerasolo, in particolare, concluderanno nella stessa occasione mariana l’anno del catechismo con una festa.
Nella vicina Talamello (ma già in Diocesi di San Marino-Montefeltro), il parroco don Armando ha abbinato la frequenza alla pratica religiosa ad un premio. Chi si presenta per tutto il mese di maggio in chiesa a scandire Ave Maria e misteri, si merita l’ingresso gratuito al parco divertimenti Mirabilandia. Gli altri ragazzini si conquistano un posto sul pullman che parte per una sana giornata di divertimento. “Perché tanta sorpresa?” si domanda il parroco don Armando. Si tratta di un’azione educativa dalle molteplici valenze. “Primo: il bambino comprende il valore del sacrificio, la gita insomma se la deve guadagnare. Secondo, i piccoli con la preghiera fanno un servizio anche alle loro famiglie”.
AVilla Verucchio i cresimandi sono i protagonisti di quattro serate di rosario recitato nelle varie zone pastorali. Inoltre il rosario viene recitato in parrocchia alle 15.30, presso la scuola materna alle 20.30, presso il convento (ore 21) e in almeno dieci zone animato dai laici. Laici protagonisti anche a <+nero>Corpolò<+testo_band>: sgranano la crona nel parco di Lourdes, sotto la parrocchia, e presso le Edicole votive.
A San Gaudenzo, a Rimini, i bambini della prima comunione guidano la “Peregrinatio”, portando la statua di Maria da un posto all’altro in un’itineranza fatta di preghiere e celebrazioni rionali all’aperto.
Da un borgo all’altro nel segno di Maria. Oltre al rosario recita in chiesa ogni giorno (ore 17.30), San Giovanni Battista di Rimini organizza ogni sera – dal lunedì al venerdì – il rosario nelle quattro zone in cui è divisa la parrocchia. L’Edicola con l’immagine della Beata Vergine del Carmine ogni sera sosta presso una famiglia, dove arriva al termine di un pellegrinaggio. Un mese di maggio itinerante, “testimonianza di fede, comunione e amore, che accomuna grandi e piccoli. – assicurano Alfio e Mimma Rossi, tra i promotori di questi “cento altari” – Ci facciamo sentire anche dalle finestre chiuse, attraverso un impianto voce. Diverse persone si sono riavvicinate alla Chiesa grazie al Mese di Maggio”.
Anche Savignano sceglie la fiorita: bambini dell’asilo e frequentanti il catechismo entrano in Santa Lucia tenendo un fiore in mano, che depongono ai piedi del quadro della Vergine.
Ma le novità nel vivere il Mese mariano non riguardano solo i bambini ed i ragazzi, ma anche gli adulti e le comunità. Un singolare “Omaggio a Maria”, con musica e poesia, nella settimana mariana promossa dalla comunità di Montetauro. Venerdì 18 maggio alle ore 21 presso la chiesa parrocchiale Santa Innocenza spettacolo-meditazione“Miriam/Maria all’improvviso… donna. Lettura in musica del libro In nome della madre di Erri De Luca. Voce: Liana Mussoni; pianoforte: Fabrizio Flisi; flauto e fisarmonica: Tiziano Paganelli.
Gli omaggi a Maria proposti dalla comunità francescana delle Grazie continuano venerdì 11 alle ore 21 con la partecipazione della parrocchia di S, Gaudenzo ed il suo coro “S. Gaudenzo” diretto da Gabriele Zoffoli. Il tema sarà “La fede di Maria durante la vita privata di Gesù”. Ogni soggetto sarà illustrato, come sempre, da diapositive di un’opera d’arte e da canti.
Il Gruppo Cenacolo SS. Trinità di Rimini, nel mese di maggio riapre i cancelli del “Giardino di Covignano” per invitare alla preghiera mariana. Dal 13 maggio e poi per sei mesi consecutivi, riprendono le processioni in onore della Madonna promosse dalla comunità ricordando le apparizioni di Fatima. Processione alle ore 21 dalla grande Croce che si trova all’inizio della Via Crucis del Santuario delle Grazie. Conclusione con la Messa celebrata da don Silvano Tonti, cappellano della comunità, nella cappella del “Giardino dedicato alla Madonna” in via Vasari.
Intensa attività per il Mese mariano anche a San Gaudenzo di Rimini. Domenica 13 maggio pellegrinaggio a Montefiore al Santuario della Madonna di Bonora. Partenza a piedi dalla Chiesa alle 5; a piedi da Coriano alle 7; in bicicletta dalla Chiesa alle 7; in bus dalla Chiesa alle 9. Alle 10 raduno all’inizio delle Cellette, processione e recita del Rosario; alle 11 Messa e consacrazione alla Madonna dei bambini della Prima Comunione. Martedì 15 maggio pellegrinaggio a Loreto (iscrizioni in segreteria). Partenza alle 14 rientro previsto alle 20.
Paolo Guiducci / Daniela Berlini