L’erosione della spiaggia bellariese ha i giorni contati. Dopo l’ultimo sopralluogo congiunto fra i tecnici comunali, gli addetti del Servizio Tecnico di Bacino e alcuni rappresentanti delle associazioni di categoria, le criticità sul litorale di Rimini Nord sembrerebbero sulla via della risoluzione. Per la bella somma di 330mila euro, messi a disposizione direttamente dalla Regione, entro la primavera le coste del comune bellariese avranno nuova vita. In questo modo “l’amministrazione comunale mantiene alta la guardia su una criticità specifica della nostra costa e conferma il proprio orientamento alla concretezza e alla ricerca, laddove necessario, di soluzioni innovative”, spiega Gianni Giovanardi, assessore comunale all’Ambiente.
Ad avviare l’intera opera di ripascimento sarà il Servizio Tecnico di Bacino che prevede l’impiego di sabbie ottenute grazie all’individuazione di tutte le possibili fonti di approvvigionamento disponibili in zona, con particolare riferimento alle sabbie prelevabili nei punti di accumulo sul litorale e a quelle derivanti dalla pulizia dei litorali stoccate nei depositi del territorio comunale.
Ma tra le opere dell’assessorato all’Ambiente di Bellaria Igea Marina, fa sapere Giovanardi, non c’è solo questo. Infatti, entro la stagione estiva è previsto l’avvio di un progetto sperimentale – a cura degli uffici tecnici comunali – per contrastare il fenomeno dell’erosione e per migliorare la qualità delle acque. Verranno risagomate anche le ultime tre scogliere in zona Cagnona. “L’obiettivo è quello di ottenere un abbassamento significativo delle parti centrali degli scogli fino al livello dell’acqua, per consentire una migliore circolazione dell’acqua nello specchio acqueo compreso tra litorale e scogliere”.
A questo, poi, seguirà un ulteriore intervento“cosiddetto ‘di movimentazione’ della sabbia accumulata nello stesso specchio acqueo; anche in questo caso, sono attualmente al vaglio degli uffici tecnici le diverse modalità di esecuzione in vista della selezione della ditta incaricata”.
La spesa dell’intero intervento è già stata messa in conto della Regione. Per quanto riguarda il ripascimento è stato erogato un contributo di 500mila euro per l’intera provincia di cui 250mila destinati interamente a Bellaria Igea Marina. “Ciò– conclude Giovanardi – permetterà la copertura degli interventi sia per quest’anno, sia per il 2013”. Diverso il finanziamento per l’esperimento costiero attuabile solo grazie al finanziamento ragionale da 80mila euro: a breve è prevista l’individuazione delle ditte che eseguiranno i lavori.
Marzia Caserio