Lo scalda-biberon noleggiato a ore, o il passeggino in affitto e così via. La crisi sta provando le famiglie ma sta diventando anche un’opportunità per nuove idee e progetti anti-spreco. Ed è questo il caso di una famiglia cattolichina con bambini piccoli che facendo delle proprie necessità una virtù si è inventata il primo franchising italiano di articoli per bambini a noleggio il Mammamamma.“Spesso il lieto evento di una nascita è accompagnato da una spesa importante – spiega Enrico Caldari, direttore marketing dell’attività – che si aggira complessivamente dai 1800 ai 3000 euro. Alcuni di questi prodotti vengono utilizzati solo pochi mesi o qualche anno, e poi i giovani genitori si ritrovano col problema di cosa fare e magari come recuperare parte della spesa fatta”.
La soluzione trovata è stata quella di individuare dei pacchetti di oggetti da noleggiare, partendo da poche decine di euro al mese. “Abbiamo, poi, avviato un confronto con gli assessori alla Famiglia e Servizi Sociali. – continua – Sul nostro territorio ci sono quasi 300 nuclei familiari assistiti dal Comune, che necessitano di aiuto per dare quello che serve ai loro bimbi. Vogliamo stipulare una convenzione per offrire dei servizi anche alle mamme con meno possibilità. La cosa più semplice sarà donare al Comune gli articoli noleggiati dopo alcuni cicli di utilizzo, controllati, igienizzati e perfettamente funzionanti”. La famiglia in aiuto alla famiglia, anche questa è un aspetto positivo della crisi.
Luca Pizzagalli